IL CARNEVALE IN PIEMONTE COMPROMESSO DAL MALTEMPO
BUFERE DI VENTO E TEMPERATURE POLARI DAPPERTUTTO
11 Febbraio 1956
Il bollettino meteorologico segnala neve, vento e gelo da tutte le località del Piemonte.
Dovunque la circolazione è resa difficile e pericolosa dallo stato delle strade, ma non si segnalano fortunatamente incidenti di rilievo.
Ad Alessandria è nevicato ieri ad intervalli per tutta la giornata e il vento gelido ha abbassato la temperatura fino a -8.
Nell’Acquese la nevicata ha assunto l’aspetto della bufera.
A Ponzone la neve è alta 60-70 centimetri e il Bormida è gelato in in alcuni tratti.
In alcuni paesi collinari i collegamenti automobilistici sono interrotti.
Molte auto sono rimaste bloccate nel tratto Bistagno – San Giuseppe.
A Valenza si è abbattuta la scorsa notte una vera tormenta.
Nelle campagne la neve è alta 35 centimetri.
Durante la notte violente raffiche di vento hanno divelto alberi e pali della luce e abbattuto numerose antenne di apparecchi della televisione.
Il termometro ha toccato la punta minima di -14.
A Ovada la neve ha raggiunto i 20 centimetri, sulle colline circostanti i 40 centimetri, sul Turchino circa 1 metro.
La temperatura oscilla tra i -6 e i -8.
I servizi automobilisti con Acqui, Alessandria, Novi e Genova funzionano regolarmente, seppure con sensibili ritardi.
A Mondovì sono caduti 30 centimetri di neve e il termometro è sceso a – 9.
Il traffico stradale ha subito notevoli ritardi.
Un torpedone non è riuscito a superare il colle di San Bernardo coperto di oltre mezzo metro di neve.
Ad Asti è nevicato senza soste per 24 ore e in serata la temperatura è scesa sui – 7.
Ad Alba e su tutte le Langhe la neve ha toccato punte mai raggiunte da oltre vent’anni e in alcune zone il vento ha ammassato cumuli alti un metro e mezzo.
La temperatura si mantiene sui – 6.
E’ nevicato con violenza nelle province di Cuneo, Vercelli e Novara.
A Vercelli, spazzata da raffiche di vento a oltre 100 chilometri orari, il mercato non ha potuto aver luogo.
Un solo incidente in città durante il rimorchio d’un auto in panne:
per la rottura del cavo la macchina addetta al traino sbandava e i due giovani che erano a bordo – Michele Giunta e Francesco, entrambi 23 anni – riportavano ferite.
Il Sesia è gelato in alcuni punti; gelate sono pure le rogge e le condutture dell’acqua nelle case.
A Biella l’abbondate nevicata ha fatto modificare il programma del Carnevale.
La corsa delle “carrette” e la sfilata dei carri allegorici, che dovevano aver luogo domani, sono state rinviate.
Il Carnevale degli studenti, in programma domani, si svolgerà tuttavia regolarmente.
Anche a Novara il maltempo ha compromesso le manifestazioni carnevalesche.
Il corso mascherato di domani è stato sospeso e la sfilata dei carri rinviata di otto giorni.
Una bufera di vento ha spazzato il Casalese travolgendo una tettoia dell’officina meccanica Biani e Balzola, e un “box” del mercato ortofrutticolo di Casale.
La temperatura ha segnato – 17.
In Valle d’Aosta il termometro p sceso a punte polari:
-22 a La Thuile; -19 a Gressoney e al Breuil; -18 a Rhèmes; -17 a Cogne e Valsavaranche; -15 a Courmayeur e Champoluc.
Ad Aosta la temperatura ha segnato -17 in periferia.