La ricomposizione dell’anticiclone in area mediterranea va a caratterizzare una metà del mese assai estiva ma si conferma la successiva tendenza, da inizio settimana prossima, che vede lo stesso anticiclone espandersi in senso meridiano in direzione del nord europa e della Scandinavia.
Un passo, questo, che, portando massimi barici sul nord del continente non può che favorire scavi depressionari alle medi…e latitudini ed al limite del mediterraneo. Da qui la temporanea configurazione, delineata dalla retrogressione della depressione continentale e dalla progressione della depressione atlantica, in grado di minacciare, con infiltrazioni occidentali e/o nord-occidentali, le nostre regioni Settentrionali (la figura illustra l’evoluzione descritta con la rimonta anticiclonica verso Nord, l’abbassamento di latitudine del limite dell’anticiclone e la estensione delle figure cicloniche).
La suddetta fase incerta (quanto meno per il Nord) dovrebbe, comunque, poi, sfumare nel corso del fine settimana, con la promessa di un nuovo periodo stabile di alcuni giorni. Nel complesso, dunque, si conferma pienamente la connotazione di un mese variabile e di una seconda parte della stagione non priva di insicurezze. Se a questo potrà associarsi, poi, anche un precoce declino della stessa stagione, lo vedremo…