Lampi e tuoni squarciano il cielo di Padova attono alle 17: dal cielo un «borbottìo» lunghissimo che è continuato per molti minuti. Poi un vero e proprio “muro d’acqua” si abbatte sulla città. Forte vento, pioggia e grandine anche sulla Bassa con diversi danni. Treni interrotti tra Padova e Monselice. Scuole chiuse a Este

PADOVA. Venti minuti con un “muro di pioggia”. Un forte temporale si è abbattuto su Padova con il cielo che attorno alle 17 si è improvvisamente oscurato, riempendosi di lampi e tuoni. Un «borbottìo» continuo, come un rombo perenne, che è continuato per diversi minuti. Per diversi minuti il centralino dei Vigili del Fuoco è stato tempestato di chiamate.

Ore 21.30. Gravi danni in Fiera a Padova. “A seguito del temporale di oggi pomeriggio, alcuni padiglioni della Fiera di Padova sono stati danneggiati. Nello specifico si tratta dei padiglioni 1, 2, 3, 4, 5, 7, 11, 14, 15, nei quali si registrano infiltrazioni d’acqua – dichiara l’Assessore Stefano Grigoletto – Stiamo monitorando la situazione, i tecnici sono già al lavoro per valutare lo stato degli impianti elettrici e rimediare ai danni”.

Ore 20.00. Coldiretti: “Danni ingenti all’agricoltura”. E’ ancora una volta drammatico per l’agricoltura padovana il primo e provvisorio bilancio della violenta ondata di maltempo che nel pomeriggio ha interessato buona parte della provincia. In particolare nella Bassa Padovana dove una violenta tromba d’aria ha scoperchiato serre di ortaggi e fiori, abbattuto alberi da frutto, danneggiato mezzi e strutture aziendali. Ad essere colpite anche alcune aziende agricole già vittima della disastrosa alluvione del 2010, degli allagamenti della scorsa primavera e di molte altre calamità fra Este, Montagnana, Saletto, Santa Margherita d’Adige, Carceri, Vighizzolo, Sant’Elena Monselice. In alcuni casi sono state distrutte intere serre di ortaggi, come l’insalata fresca, pronti ad essere raccolti e venduti.
A Santa Margherita d’Adige scoperchiate serre su una superficie di ben 8 mila metri quadrati. Da quantificare i danni alle strutture aziendali e alle colture a pieno campo, come i radicchi, in particolare nella zona di Maserà e Due Carrare. Coldiretti Padova sta raccogliendo le prime segnalazioni e provvederà ad inoltrare la comunicazione alle autorità competenti.

Ore 19.40. Ripresa la circolazione ferroviaria tra Padova e Bologna.  Circolazione ferroviaria interrotta dalle 17.10 alle 19 fra Terme Euganee e Monselice, sulla linea Padova – Bologna. Le forti raffiche di vento hanno abbattuto le sbarre di un passaggio a livello di linea causando l’attivazione dei protocolli di emergenza che hanno rallentato la circolazione ferroviaria. Sono intervenuti i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana che hanno riparato i danni e ripristinato il funzionamento del passaggio a livello. Sei Frecce e 10 treni regionali hanno registrato ritardi tra 30 minuti e l’ora e mezza.
Inoltre, il nubifragio che si è abbattuto su Padova ha causato l’allagamento parziale del sottopassaggio principale della stazione. Il personale di Centostazioni è intervenuto immediatamente e ne ha ripristinato in breve tempo l’agibilità.

Ore 19.30. Il sindaco Piva: “Scuole chiuse domani a Este“. Este colpita da una violentissima tromba d’aria che ha interessato diverse zone della città. Domani martedì 14 ottobre 2014 tutte le scuole della città di ogni ordine e grado (nido, materne, elementari, medie, superiori e paritarie) resteranno chiuse. Chiedo ai cittadini di segnalarci anche via facebook le situazioni di pericolosità in edifici pubblici o privati che siano a loro conoscenza. Gli uffici tecnici, i vigili urbani, la protezione civile di Este in collaborazione con la protezione civile provinciale e gli addetti della Sesa stanno intervenendo in numerosi puntiu della città per togliere alberi e calcinacci che stanno ostruendo le strade. Grazie della collaborazione di tutti.

Ore 19.20. Acqua nel cenobio della Cappella degli Scrovegni ma nessun danno. La cripta-cenobio della Cappella degli Scrovegni è dotata di un impianto di pompaggio in funzione 24 ore su 24, che la preserva da infiltrazioni d’acqua proveniente dalla falda sottostante. A seguito della violenta grandinata che, nel pomeriggio di oggi, si è abbattuta su Padova, il livello dell’acqua all’interno della cripta-cenobio, sottostante alla cappella di Giotto, si è alzato fino a sfiorare i 20 cm. Costantemente monitorato dai tecnici del Comune di Padova, il livello è già in fase di diminuzione e, nell’arco di poche ore, l’acqua sarà completamente drenata. Il sistema di pompaggio non ha mai interrotto il suo funzionamento. I motivi dell’infiltrazione sono da attribuirsi all’eccezionale evento atmosferico. La struttura non ha riportato alcun danno visibile. In questo momento i tecnici del Comune sono al lavoro per far defluire l’acqua che si è accumulata negli adiacenti giardini.

Ore 19.00. Ricomincia a piovere su Padova e provincia. Un nuovo temporale arriva da ovest verso la città. Da qualche minuto ha ricominciato a piovere e il cielo è solcato da lampi.

Ore 18.55. Il primo bilancio: ecco i comuni più colpiti. Ecco l’elenco dei comuni più colpiti dal nubifragio: Maserà, Battaglia Terme, Due Carrare, Torreglia, Montagnana, Casale di Scodosia, Megliadino, Monselice, Este, Ponso, Arquà Petrarca e Baone.

Ore 18.50. Una casa in fiamme anche a Este e tetti scoperchiati. Appare molto grave la situazione a Este. Secondo un primo bilancio ci sarebbe una casa in fiamme in via Europa (ma la segnalazione è in corso di verifica). In via Salute al civico 35 un tetto danneggiato e alberi caduti nei pressi della chiesetta. In lungargine Ponte della Torre c’è un’avaria al passaggio a livello. In via Augustea, via Maganza, via Pellesina e via Olmo è caduto un vecchio muro di cinta e alcuni alberi (anche sopra le auto parcheggiate). In via De Cervin c’è un tetto scoperchiato. Chiuse per alcune ore al traffico la strada provinciale 91 e la strada provinciale 9.

Ore 18.45. Fuga di gas a Montagnana. In via Belfiore c’è stata una fuga di gas in via Belfiore a causa di un albero caduto sulla cabina di tubazione. Sono intervenuti i tecnici dell’azienda di gestione del gas.

Ore 18.40. A Casalserugo danneggiato il tetto di un capannone. Il tetto di un capannone è stato danneggiato dal maltempo in via Ca’ Mazoldi a Casalserugo.

Ore 18.35. Albero caduto su un bus a Casale. A Casale di Scodosia segnalato un albero caduto su un autobus fortunatamente vuoto. Non ci sono feriti.

Ore 18.30. Strade allagate e alberi caduti a Due Carrare. Ecco i danni segnalati a Due Carrare: due pini marittimi sono caduti in strada in via Callegari, alberi caduti anche accanto al castello di San Pelagio, un tetto danneggiato in via Durante.

Ore 18.25. Due stazioni di servizio danneggiate. Sull’autostrada A13 si segnalano due stazione di servizio con edifici scoperchiati. Si tratta di San Pelagio e Maserà.

Ore 18.20. Pernumia, danni in via Palù. La situazione peggiore a Pernumia è stata registrata in via Palù inferiore: si registra un palo della luce in mezzo alla strada e lo scoperchiamento di un garage in lamiera.

Ore 18.00 Grandine e blackout a Vigonza. Anche Vigonza è stata colpita dal nubifragio, con chicchi di grandine dal diametro di circa 3 centimetri. Nel Comune della cintura per diversi minuti è mancata anche l’energia elettrica.

Ore 17.40. Incendio in una casa a Maserà. Segnalato un incendio in una casa a Maserà. Probabilmente per un fulmine o per un corto circuito ha preso fuoco un’abitazione in piazza Municipio a Maserà. Sul posto i Vigili del fuoco.

Ore 17.35. Segnalati problemi anche a Arquà Petrarca. Una delle località più colpite dal nubifragio pare essere Arquà Petrarca.

Ore 17.30. Treni fermi tra Padova e Monselice. Circolazione interrotta tra Padova e Monselice per i treni a causa dei rami caduti sui binari.

Ore 17.20. In città danni in piazza Mazzini. Sembrano essere via Santa Rosa e piazza Mazzini le zone più colpite dal nubifragio in città. Sarebbero parzialmente allagate, secondo le prime informazioni.

Ore 17.15. Traffico bloccato tra Monselice e  Battaglia. I vigili urbani stanno bloccando il traffico al semaforo di Rivella, tra Monselice e Battaglia. I numerosi alberi caduti sull’asfalto rendono impossibile la circolazione.

Ore 17.10. Danni nella Bassa. Diversi alberi abbattuti a Este, alcuni sono caduti anche sulla Regionale 10 bloccando il traffico. In piazza a Este e per gran parte del centro storico si vedono tegole cadute dai tetti. Il vento ha anche scoperchiato il tetto di una palestra a Este. Colpita nella Bassa anche la zona di Montagnana e Casale.

Ecco il temporale che ha colpito la Bassa e Padova attorno alle 17 “fotografato” dal radar Arpav di Teolo

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2014/10/13/news/temporale-su-padova-forte-pioggia-e-un-tuono-infinito-1.10109227