Le prospettive di guasti apportatori delle desiderate piogge rimangono flebili ed incerte e, nel medio termine, ancorate ad una saccatura di matrice settentrionale in grado di affondare e configurare, in mediterraneo, la relativa derivata goccia fredda. Una tale evoluzione, che, in ogni caso, presenta sempre, in rapporto al disegno che può delinearsi, significative incertezze, lascia sperare e pensare alla possibilità di un peggioramento generalizzato ma non esclude affatto, da questo punto di vista, esiti piuttosto effimeri. Il disegno generale, riferito alla situazione di inizio/metà settimana prossima, di fatto mostra una benaugurante circolazione depressionaria in quota disposta sul mediterraneo occidentale, che, però, poco sembra essere coadiuvata da una corrispondente depressione al suolo e altrettanto poco sembra poter persistere, estendersi ed approfondirsi. In questi casi, tuttavia, e come detto, l’incertezza regna sempre sovrana e chissà mai che, piuttosto che una evoluzione tutta favorevole all’alta pressione ed al confinamento verso sud-ovest della depressione medesima (simbologia della linea e delle frecce rosse) si possano realizzare, sulla base di successive infiltrazioni atlantiche e di un processo di fasatura/alimentazione (simbologia della linea e delle frecce blu), condizioni meno favorevoli all’invadenza dell’alta pressione e più favorevoli a disegni ciclonici…