La sfuriata settentrionale del vento, del raffreddamento e dei temporali al nord e sull’adriatico si va trasferendo, sotto forma di cut-off o vortice, sull’europa orientale. La legge del corso mobile ovest-est va ripristinando rapidamente l’estate dell’onda anticiclonica susseguente, tra l’altro destinata a configurarsi come onda afro-mediterranea. Nel corso della settimana, dunque, la stagione risalirà in cattedra, minacciosa di un promontorio africano da non sottovalutare, anche se, forse, temporaneo. L’augurabile temporaneità della menzionata espansione africana può essere ascritta, a sua volta, a quel corso occidentale che sembra voler risultare protagonista e protagonista di un azzorriano forte sia di presenza in oceano che di estensione in direzione del continente. La figura, che illustra la situazione prevista in direzione del prossimo fine settimana, mostra il residuo del promontorio africano ancora in azione ma in trasferimento, e mostra la spinta occidentale sottoforma di debole saccatura in transito sul settentrione nonché l’anticiclone sub-tropicale oceanico voglioso di estensioni verso est e di solida presenza in mediterraneo…