L’estate instabile al nord italia può essere indicata e riassunta, rischiando di risultare banali, dal simbolo di un sub-tropicale oceanico persistentemente piuttosto confinato. L’osservazione, veritiera ma anche fin troppo semplicistica, deve tener conto, al tempo stesso, piuttosto che di un’unica configurazione, di un ventaglio di situazioni che si sono succedute nel tempo. Abbiamo visto, ad es., affondi di natura retrograda associati a scand +, abbiamo visto situazioni con generale basso fronte polare ed abbiamo visto situazioni con discese nord atlantiche appoggiate da estensioni positive groenlandesi. Il caso di questi giorni corrisponde, ad es., proprio a queste ultime, e ad un disegno che vede favorita la persistenza di una circolazione negativa tra oceano e continente, relativamente minacciosa ed in grado di lambire, con la sua disposizione ad ansa, le solite bersagliate zone del settentrione. Il simbolo delle frecce blu percorre il profilo di tale disposizione e corrisponde alla situazione di inizio settimana, quando nuovi apporti instabili potranno prepararsi e transitare sul nord italia. Le ragioni di una alternanza o, meglio ancora, di qualcosa che somiglia ad una certa stabilizzazione, potranno poi maturare nel corso del fine settimana, quando, per come indicato dalle frecce rosse, la scena tenterà di ridurre i valori groenlandesi e di disporre i flussi in un quasi perfetto ovest-est senza perturbazioni. Se la pace durerà o avrà periodo piuttosto limitato è un quesito che abbraccia tempi un pò troppo distanti, anche se, occorre dirlo, le attuali proiezioni di fine mese indicano una vivacizzazione favorevole all’avvicinarsi di un break e di una sacca, questa volta perfettamente associata al flusso mobile atlantico che arriva da occidente…