L’eventualità di un episodio ciclonico ed invernale da richiamo di correnti orientali e da interazione delle stesse con il cut-off di gibilterra sfuma o perde molto di quanto promesso giorni fa..

In altri termini, per il momento, il freddo sembra non avere intenzione di coinvolgere il mediterraneo. La buona rimonta del jet-stream verso le latitudini del nord europa può consentire la fuga di ritornanti in veste di poli freddi ma la legge dello zonale sembra, ancora una volta, voler appiattire poi il flusso e forzare in opposizione le spinte meridiane.

In questo modo tutto quello che può produrre la temporanea ascesa barica in sede anglo-scandinava è una sorta di effetto tunnel aperto al moto retrogrado di un moderato vortice freddo in quota ed in spostamento da oriente ad occidente verso l’europa centro-occidentale. Il medesimo può, quindi, interagire con la preesistente area depressionaria di gibilterra per alimentarne i toni e approfondire, pertanto, un’area ciclonica mediterranea in temporaneo spostamento verso nord-est ed associata a rimonta sciroccale.

Il tipico vortice ciclonico mediterraneo potrà essere fonte di rinforzo di venti orientali e sud-orientali e di un peggioramento in moto da ovest (il disegno illustra la situazione in quota prevista ad inizio settimana), prima di una successiva sua evoluzione a circolazione chiusa ed in esaurimento sul nord africa…