Nel Pavese 30 centimetri di neve PAVIA — Dopo una bellissima e rara «estate di San Martino» che ha illuminato di sole l’autunno pavese dall’8 al 19 novembre, improvvisamente è arrivato l’inverno. Dopo una notte gelida e piovosa, ieri mattina su tutta la provincia di Pavia è caduta un’abbondante nevicata. Sei centimetri in pianura, 20-30 centimetri nell’Oltrepò montano. Al passo dell’Arma, a quota 1470, tori sera il manto nevoso aveva superato 1 20 centimetri, mentre al Passo del Penice (1150 metri) nevicava ancora ed erano stati superati 1 30 centimetri. L’improvvisa apparizione del maltempo ha creato molte difficoltà nei centri urbani, dove i servizi antineve sono stati colti di sorpresa, e sulle strade di grande traffico. I mezzi antineve dell’ANAS e della provincia sono entrati in funzione ieri pomeriggio nell’Alto Oltrepò dove le strade sono transitabili con catene.
Gli operatori turistici sperano di poter mettere in funzione gli impianti sciistici già sabato prossimo In occasione del weekend. L’abbondante nevicata di ieri, preceduta da un freddo intenso, ha fatto dimenticare di colpo l’eccezionale parentesi di bel tempo che sino a sabato scorso aveva portato sole ed aria pungente ma secca. L’estate di San Martino è quindi già un ricordo e, secondo gli esperti di meteorologia, prima di averne un’altra dovranno passare molti anni. «Un clima cosi, – afferma Fiorenzo Occhietti, noto esperto, • si ebbe undici anni fa. Nel 1975 e nel 1976 nei giorni tradizionali dell’estate di San Martino (che culmina l’il novembre) piovve abbondantemente. I valori termici registrati dall’8 al 14 novembre scorsi sono molto superiori alla media: il gradi circa contro i 7 considerati normali. La temperatura si è mantenuta sempre oltre i 10 gradi nei valori massimi. Al sole, in esposizione diretta, gli strumenti hanno registrato valori superiori ai 30 gradi. L’umidità ha toccato valori minimi: il 20 per cento».