La stagione che, dopo l’episodio simil invernale di giorni fa, rientra nei suoi ranghi, ci regala un week-end di pasqua tutto sommato gradevole e, certamente, assai conforme al periodo. La fase relativa risiede in un atlantico quasi perfetto, di confine e con il confine del fronte polare proprio alle latitudini del mediterraneo settentrionale. Ma la stagione medesima non intende smentire se stessa ed il suo periodo più dinamico, per cui eccola proporre, nel prossimo futuro, una alternanza di fase assai marcata. La linea orizzontale del getto tende, infatti, nel corso dei giorni di fine mese, ad interrompersi ed a favorire un rilascio depressionario meridiano in sede iberica, foriero inevitabile di rimonta sub-tropicale africana proprio in corrispondenza dei nostri mari. L’assaggio di una primavera stabile ed avanzata, più significativa sul centro-sud, si configurerà, però ed a sua volta, in un promontorio effimero o transitorio, destinato ad un “reverse” da rimonta in oceano e da scavo mediterraneo associato ad infiltrazioni del nord-atlantico, nel corso dei primi giorni del mese. Il disegno illustra la situazione in quota di inizio aprile, mostra i primi segni dell’avanzata da occidente della depressione iberica che forza il muro del sub-tropicale, e mostra, con le frecce simbolo del grande flusso in quota, il contesto stabile di fine mese (frecce rosse) ed il contesto instabile di inizio aprile…