Il vino, sin dai tempi antichi, è rivelatore della personalità poiché, grazie ai suoi poteri inebrianti, consente alle persone di rilasciare i propri freni inibitori. “In vino Veritas” è il proverbio latino che sintetizza questi concetti universali, e sovente in antichità quello che venne considerato “il nettare degli Dèi”, dopo l’Ambrosia, veniva usato come potente mezzo di scoperta della vera personalità dei propri conoscenti. Il fotografo brasiliano Marcos Alberti ha iniziato una serie fotografica di singolare impatto emotivo, intitolata “3 Bicchieri Dopo“, che riscopre queste antichissime convinzioni in chiave moderna, quando stress e preoccupazioni della vita quotidiana ci rendono tutti meno propensi nel mostrare la nostra personalità.
Alberti ha iniziato invitando gli amici a casa propria durante le tipiche feste in casa brasiliane, realizzando dei ritratti dopo uno, due o tre bicchieri di vino. Il risultato è bellissimo, e generalmente tutti i soggetti si sono lasciati andare a delle risate alla fine del terzo bicchiere. Il primo bicchiere viene considerata l’espressione dello stato emotivo all’arrivo alla festa, quando magari si è terminato di lavorare o si è appena compiuto un lungo tragitto nel traffico. Man mano che si arriva al terzo bicchiere i soggetti sembrano più allegri, spensierati e meno preoccupati dallo stress della vita quotidiana.
Le composizioni sono semplicissime, soggetti di fronte ad un muro, ma il “potere” rilassante del vino consente ai ragazzi di mostrare via via la versione più allegra di sé. Maggiori informazioni sul sito web del fotografo.
Fonte Vanillamagazine