Grandinate, violenti nubifragi e allagamenti il maltempo imperversa e causa gravi danni Sulla strada Pineroló-Cavour è stato chiuso al traffico il ponte del Monte Brano – Chicchi grossi come noci nella zona di Àvigliana e Condove – Bloccata la statale del Moncenisio La provincia di Torino nella morsa del maltempo: dall’altro Ieri mattina imperversano pioggia, vento, freddo, campagna e città sono avvolte da panorami autunnali. Dappertutto sono segnalati allagamenti, torrenti in piena, il ponte sul Monte Bruno, lungo la provinciale Pinerolo-Cavour, è stato chiuso al traffico:’ le acque del Pelllce, ingrossate dai violenti nubifragi abbattutisi sulla zona nella notte tra domenica e lunedi, minacciavano le campate. Numerosi gli incidenti automobilistici, per fortuna* tutti però limitati a tamponamenti ed a uscite di strada prive di tragiche conseguenze. Sensibili danni pure alle còltivalloni, grossi timori nel Chi e rese per l’uva: vento e , pioggia hanno ridotto ad acquitrini i cam¬ pi di Arlgnano, Castelnuovo, Baldlssero: « Se non arriva pfu che presto ti caldo, o se almeno non cessa questo tempaccio-— dicono gli agricoltori — siamo rovinati. La preoccupazione maggiore ce la dà l’uva “Cari”, rischiamo di avere una vendemmia molto magra», Lamenti analoghi dai contadini delle altre zone della provincia: «In pratica non c’è stata ertale, avanti di questo passosalteremo pure l’autunno. Se il cielo s’intestardisce a darci sempre e solo acqua avremo buttato via un anno di fatiche». I vigili del fuoco di Pinerolo sono dovuti accorrere per alcuni cascinali allagati, 11 danno più consistente è stato registrato a Perrero dove un supermarket è stato invaso dal fango. La piena del Pelllce non promette nulla di buono, probabile che altri ponti vengano chiusi se l’offensiva del maltempo durerà anche oggi. «Per il momento — affermano alla polizia ‘Stradale di Pinerolo — abbiamo vietato alle auto soltanto il ponte provvisorio sul Monte Bruno, ma unicamente per precauzione: appena tornerà ti sereno e le onde del fiume saranno meno impetuose, la situazione tornerà alla normalità». Temperatura Invernale In Valle di Susa, in parecchie case è stato acoeso 11 riscaldamento. Ieri mattina una forte, grandinata si e abbattuta nella zona tra Àvigliana, Almese, ‘ Condove, Villarfocchiardo e Bruzolo, nel giro di pochi minuti strade, campi e ‘cortili si sono ricoperti, di chicchi, bianchi, alcuni delle dimensioni di una noce. Senza numero le auto con. I. carrozzeria ammaccata e gli orti devastati. Sulle statali del Moncenisio e del Monglnevro notevoli difficoltà per la circolazione, ma nessun incidente grave. Nel tardo pomeriggio, in Val di Susa, la situazione è peggiorata. I vigili del fuoco sono stati mobilitati da decine di chiamate. Alle 18,30 il torrente tt Orrido » di Foresto, frazione di Bussoleno, è straripato sulla statale del Moncenisio bloccando. 11 transito. Carabinieri e polizia della strada hanno, deviato il traffico a Borgone ed a Susa sulla statale del Monyinevro. I pompieri, giunti con ruspe, hanno lavorato a lungo per liberare là strada dal detriti trascinati dal torrente. Si è temuto un allagamento anche dell’abitato in quanto il rio attraversa, poco prima del punto in cu) è straripato, il paese. Segnalazioni di danni anche a Mompantero dove si teme par le trazioni S. Giuseppe e Marame. Sulle pendici del Rocclamelone un torrente è uscito dal-suo corso e minaccia numerose abitazioni. Anche Susa è in allarme: c’è il pericolo ohe 11 torrente Meldarello possa straripare in quanto alla periferia di Susa e presso 11 ponte dell’Ardodera è stato nuovamente incanalato in un tubo largo 80 centimetri. Nel maggio scorso 11 disastro di Susa avvenne perché il torrente era stato « imprigionato ». Un fulmine, caduto ieri alle 23,80 davanti all’ingresso principale dell’ospedale di Venaria, ha provocato una interruzione delle linee telefoniche durata per alcune ore. Sono intervenuti nella notte, 1 tecnici della Slp che hanno provveduto alla riparazione del guasto. La folgore aveva tranciato i All esterni. La violenta grandinata che si è abbattuta in Val di Susa ha danneggiato centinaia d’auto
Persone citate: Castelnuovo, Foresto, Monte Bruno