Nubifragio su Novara Molte frane nelle valli Allagamenti in città, rimasta alcune ore senza energia elettrica – Parecchi danni a Oleggio – Nuovi smottamenti a Gurrone Interrotta la linea ferroviaria Novara-Arona (Nostro servizio particolare) Novara, 29 agosto. (m. s.) Anche oggi il maltempo ha imperversato su Novara. Le risaie sono sempre più in pericolo e cosi i vigneti delle zone di Fara, Ghemme e Sizzano. Dopo 24 ore di pioggia, stamattina ci si aspettava una schiarita. E’ arrivato, invece, un violento nubifragio che si è abbattuto sulla città provocando allagamenti in stabili di via Curtatone, via Cascinone a S. Agabio e in numerose cantine. Durante il violento temporale, che è durato praticamente tutta la mattinata, a Novara è mancata la corrente elettrica e l’acqua potabile a causa dell’intasamento di alcuni pozzi. Le strade sono state allagate; il traffico automobilistico è stato notevolmente intralciato e non sono state poche le auto costrette a fermarsi. Sono «saltati» i semafori e i vigili urbani, sot1 to la pioggia battente, hanno dovuto regolare la circolazióne. Un incendio si è sviluppato a Galliate in una cabina dell’Enel.^ provocare le fiamme, domate dal pronto intervento dei vigili del fuoco, è stato un corto circuito causato dall’abbondante pioggia. – Il maltempo ha provocato” oltre agli allagamenti una serie di smottamenti di terreno ed alcune frane sono cadute sulla linea ferroviaria Novara-Arona e Novara-Luino dopo la stazione di Oleggio. I treno in partenza da Novara si fermano quindi ad Oleggio ed i proseguimenti avvengono a mezzo autopullman. La massa franata è abbastanza consistente e i tecnici dopo un sopralluogo hanno dichiarato che non sarà possibile sgombrare la massicciata nella giornata di domani se non dopo un lavoro di arginatura dei punti franati. La linea dovrebbe riprendere la sua funzionalità soltanto nella mattinata di mercoledì se non interverranno altri smottamenti. Oleggio, 29 agosto. (u. g.) Nubifragio su Oleggio con danni valutabili in decine di milioni. La collina del Giaggiolo, che sovrasta via Novara e quindi la nuova variante costruita dall’Arias e la vecchia statale 32, smotta e le zone sottostanti si trovano immerse in un pantano di oltre-mezzo metro. Sempre in via Novara Ja fognatura è intasata. Diverse villette hanno subito gravi danni e la fabbrica di apparecchiature stereofoniche di Virginio Buonafede ha subito danni. La strada che porta al Ticino è interrotta e l’industria chimica del Ticino si trova praticamente isolata. In altre zone sono crollati diversi muretti (uno di Casa Grassi in zona Gaggiolo e quello a valle di Villa Trolliet), mentre la campagna nelle borgate a valle è immersa in quasi un metro d’acqua. – Cannobio, 29 agosto. (a. c.) Dopo le piogge di sabato e di ieri una violenta serie di temporali si è abbattuta per l’intera giornata sul Verbano. A Gurrone, la frazione di Cavaglio Spoccia, in Valle Cannobina, disastrata dalla frana del 19 agosto, terriccio, sassi e fanghiglia sono precipitati di nuovo sul paese accrescendo i disagi dei ventinove abitanti che, resistendo all’ordinanza di sgombero dell’autorità, si sono adattati a trascorrere le notti nella chiesetta del paese. Frane e smottamenti sono segnalati lungo ^^mi tratti delle provinciali per le Valli Cannobina ed Infrasca