Maltempo: nell’Ossola e nel Verbano i turisti levano le tende e se ne vanno (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 30 luglio. (a. vi) Pioggia e freddo nelle valli dell’Ossola. Nelle località di montagna sono stati riattivati gli impianti di riscaldamento. «Non era mai successo — dice la gente — in piena estate» sono stati tirati fuori dagli armadi anche gli abiti invernali. Molti turisti hanno preferito tare le valigie. «E’ una stagione nata male — dicono gli operatori — e sta andando sempre peggio». Fughe in massa anche fra i campeggiatori: le tendopoli di ‘Santa Maria Maggiore e della Val Qua razza sono sparite nel giro di poche ore. Il maltempo rischia di ostacolare anche lo svolgimento del XIII rally delle Valli Ossolane. Oggi i piloti, impegnati nelle prove, apparivano preoccupati. «E’ già una gara difficile — dicono i conduttori — con questo tempo diventerà addirittura massacrante». Verbania, 30 luglio. (a. c.) Diluvia in tutto il Verbano con vasti allagamenti, in particolare nei campeggi con grave disagio delle migliaia di attendati, un terzo dei quali ha velocemente e malinconicamente «levato le tende» fra ieri sera e questo pomeriggio. Una conferma di questo esodo precipitoso la si ha dall’agenzia che cura la distribuzione di giornali stranieri (soprattutto tedeschi e olandesi) nei centri rivieraschi e nei campeggi. «Le richieste — ci dice Vassolino Tomimbene — sono cadute del 50 per cento nel giro di ventiquattr’ore soltanto». Semideserto, oggi, per la violenza degli acquazzoni, anche il mercato settimanale di Intra. Allagamenti si sono succeduti in strade e piazze nei vari centri rivieraschi e collinari e «acqua alta» anche su tratti della statale 33 del Sempione e tra Cannerò e il confine svizzero, sulla 34 occidentale del Lago Maggiore.