Risultano ulteriormente confermati tutti i tormenti di un mese piuttosto variabile ed aperto alla possibilità di temporanee crisi dell’estate e di disegni barici relativamente atipici. Agosto, di per sé, e classicamentee, non è un mese cosi stabile, non meraviglia che presenti dei break stagionali e non meraviglia, soprattutto, che nel corso della sua seconda parte presenti i primi aspetti di un declino dell’estate. Quest’anno…, tuttavia, questi aspetti, salvo ripensamenti futuri, appaiono abbastanza marcati. Il break in atto, simboleggiato nella figura dalla linea rossa che descrive il profilo della rimonta sul vicino oceano e della sacca in rapida discesa e spostamento verso sud-est in area mediterranea, è l’ennesimo episodio del corso assai variabile e dinamico suddetto. Di certo il sub-tropicale non mancherà di riportare rapidamente l’estate migliore ma lo farà in un modo, ancora una volta, non così canonico e sicuro. Lo farà, invece, spingendo, gradualmente, massimi barici ad elevate latitudini continentali e portando anticiclone e temperature elevate sin oltre la scandinavia. La figura dei colori, sinteticamente rappresentativa della configurazione in quota a metà della settimana prossima, indica la notevole estensione ad omega che, debolmente, mantiene attivo un promontorio sull’italia ma che, nel contempo, alimenta una estesa area anticiclonica molto a nord e tale da delineare uno scavo depressionario e l’apertura alle correnti atlantiche alle latitudini medie del continente. Il determinarsi conseguente, per come simboleggiato dalle linee semitrasparenti, di una cella di alta pressione sui mari del nord in una ridistribuzione dei flussi lungo i paralleli e l’ abbassamento di latitudine del profilo che segna il confine tra la fascia depressionaria descritta ed il sub-tropicale possono essere, a seguire, lo starting, intorno a fine seconda decade, di una fase con le perfette caratteristiche della variabilità zonale, relativamente instabile sull’italia oltre una certa latitudine e, certamente, ben lontana da calure e da fisionomie da estate piena…