Conferme anche oggi circa una distensione anticiclonica che ci riguarderà già da venerdì 2 gennaio 2015, per culminare probabilmente nel primo weekend della mensilità (sabato 3 – domenica 4). Vediamo nel dettaglio cosa ci attende.
L’ondata di gran freddo in atto sul nostro Paese, ha le ore contate: sul comparto canadese e nord-atlantico, la ventilazione occidentale tende a guadagnare velocemente posizione, confinando sempre più ad est gli effetti portati da questa prima colata d’aria gelida dalle caratteristiche invernali. Le nevicate da fronte caldo che nella giornata di ieri, martedì 30 dicembre, hanno interessato Germania e paesi Baltici, sono state sostituite dalla pioviggine e dal passaggio delle temperature su valori positivi, sancendo a livello europeo, il termine di questo episodio invernale.
Non passerà molto tempo prima che l’invasione d’aria mite di estrazione oceanica, coinvolga in modo netto anche l’Italia: ormai ridotta ad un cut-off, cioè un minimo chiuso di bassa pressione, l’irruzione d’aria fredda responsabile del freddo e della neve di queste ore, verrà riassorbita dalla circolazione generale atmosferica. Una zona d’alta pressione dinamica veicolante aria molto mite, abborda già le regioni settentrionali, determinando dalla serata un aumento anche sensibile della temperatura che dapprima si farà sentire solo in quota, poi tenderà a manifestarsi in modo abbastanza eclatante anche negli strati pianeggianti.
Il primo fine settimana di gennaio 2015, sancirà il termine ufficiale degli effetti portati dall’aria fredda lungo tutto il nostro territorio, l’anticiclone delle Azzorre andrà collocando i propri massimi sull’Europa occidentale (Francia – Penisola Iberica) proteggendo con la sua ala più orientale, l’intero stivale italiano. Le temperature potranno risultare particolarmente miti sulla Sardegna e sulle regioni settentrionali, su quest’ultimo settore potremo addirittura imbatterci in un episodio di Favonio anticiclonico alpino, con temperature particolarmente miti durante le ore del giorno ad eccezione delle aree ove saranno presenti inversioni termiche.
Tempo buono anche al centro ed al sud, con temperature in graduale rialzo sino a portarsi su valori temperati e lontani dal freddo intenso di queste giornate. Nuvolosità marittima di tipo basso, potrà tuttavia interessare i settori del medio e dell’alto tirreno sino al mar Ligure e la regione Liguria, rovinando un po’ il fine settimana. Non sono previste precipitazioni significative.