Con il riposizionamento del vortice ciclonico che ha preso forma nel corso del fine settimana sui nostri mari di ponente (e che attualmente si trova a cavallo della Sardegna) verso il Canale di Sicilia, tutto l’asse del maltempo finirà per concentrarsi tra martedì e mercoledì soprattutto su Calabria e Sicilia.
L’inserimento di venti di Scirocco nei bassi strati, con richiamo di aria mite e umida dal golfo della Sirte e la sovrapposizione di aria più fredda nord-atlantica in quota in seno al minimo in fase di cut-off, causerà la progressiva instabilizzazione della colonna d’aria sull’area ionica, tale da porre in essere il possibile sviluppo di precipitazioni a prevalente carattere convettivo.
L’ulteriore forzante determinata dall’effetto di sbarramento orografico contro i venti sciroccali, potrà dare uno spunto ulteriore alle precipitazioni sul Reggino ionico e sull’est della Sicilia. Saranno questi i settori dove potranno aversi veri e propri temporali, con accumuli giornalieri prossimi agli 80-90 millimetri su Messinese, Catanese, fino a 50-60 millimetri su Ragusano e Siracusano.
La mappa fornita in figura mostra le zone a rischio di intense precipitazioni.
Luca Angelini