Criticità arancione in Sicilia, Calabria e Basilicata
Un vortice, in progressivo abbassamento di latitudine dalla Sardegna alla Tunisia, determinerà la persistenza e l’intensificazione delle condizioni di maltempo sulle nostre estreme regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal mattino di domani, martedì 17 febbraio il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia e Calabria, in particolare sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Dalla tarda mattinata di domani sono previsti, inoltre, venti forti dai quadranti orientali, con rinforzi di burrasca, su Calabria e Sicilia con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico su tutto il versante ionico e sul versante tirrenico nord orientale della Sicilia, su buona parte della Calabria e della Basilicata.
Ancora, nella giornata di domani, criticità gialla per idrogeologico sulle restanti parti della Sicilia, della Calabria e della Basilicata, sulla Puglia e su alcuni settori di Abruzzo, Emilia Romagna, Marche e Sardegna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Precipitazioni:
– diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori orientali della Sicilia e sui settori meridionali e ionici centrali della Calabria, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati;
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori meridionali e su quelli occidentali della Sicilia, sui restanti settori ionici della Calabria, sulla Basilicata ionica e sui settori orientali e meridionali della Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio, sul resto della Sardegna centrale, sui restanti settori di Sicilia, Basilicata e Calabria, sulla Puglia ionica e su Piemonte centro-meridionale, Liguria, Appennino emiliano, Romagna, Marche, settori adriatici dell’Abruzzo e sul Molise, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: da forti a burrasca settentrionali sulla Liguria centro-occidentale; forti dai quadranti orientali su isole maggiori e Calabria, con locali raffiche di burrasca specie sui settori orientali e meridionali della Sardegna e sui settori settentrionali e ionici della Sicilia; localmente forti nord-orientali su settori tirrenici di Toscana e Campania, Lazio settentrionale e Golfo di Trieste.
Mari: agitati il Mar Ligure settore di Ponente al largo, lo Ionio e localmente il Tirreno meridionale ed il Canale di Sardeggna; molto mossi i restanti bacini occidentali e meridionali; localmente molto mosso l’Adriatico.
Fonte unica: Protezione Civile