Le anomalie di temperatura dell’ultima settimana in Europa mostrano valori più alti della media sui settori centro-settentrionali del Continente, più bassi, invece, sull’area mediterranea.
Gli scarti più elevati si registrano proprio in Scandinavia, dove un robusto campo di alta pressione ha consentito temperature fino a oltre 7/8°C sopra le medie, con valori massimi di temperatura che hanno anche superato i 10°C, evento assai raro in questo periodo sulla Penisola Scandinava.
Di contro, infiltrazioni di aria più fresca hanno raggiunto i Balcani, il Mediterraneo e la Penisola iberica, dove le temperature sono risultate anche di 2/3°C inferiori alle medie.
Dal punto di vista pluviometrico non si segnalano precipitazioni importanti, salvo che in area egeo-turca, dove localmente gli accumuli hanno superato i 50 mm.