Un aggiornamento inerente l’evoluzione meteorologica prevista per le prossime 24 ore.
Un potente anticiclone eretto sulla Russia europea funge da blocco quasi totale delle correnti portanti. Queste ultime scorrono in Atlantico a latitudini prossime al 50° parallelo e poi son costrette a scindersi in due rami: quello meridionale va a confluire entro una depressione sull’Egeo, la qualche riesce ancora a generare qualche modesto disturbo sulle nostre regioni meridionali.
Quello settentrionale, dopo aver alimentato una depressione sul nord dell’Atlantico, sfugge verso la Finlandia, non prima di aver lambito (lunedì sera) con la coda di una perturbazione le nostre regioni settentrionali.
Per questi motivi nel pomeriggio-sera di oggi, lunedì 1 giugno, è attesa una generale instabilizzazione atmosferica sulle nostre regioni settentrionali, che potrà sfociare in qualche manifestazione temporalesca isolata a partire dai settori montuosi, con possibile coinvolgimento serale anche della val Padana. Spunti temporaleschi isolati sono da mettere in conto anche nelle zone interne del centro, con particolare riferimento all’Appennino.
Da martedì 2 giugno affluirà aria progressivamente più asciutta, inserita in un contesto anticiclonico che garantirà una generale stabilizzazione atmosferica e dunque un passaggio a condizioni di tempo prevalentemente soleggiato. Da segnalare solo la possibilità di qualche isolato rovescio pomeridiano sulle Alpi Marittime, su quelle orientali e sull’Appennino centrale.
Le temperature si manterranno pressochè stazionarie oggi (lunedì), mentre tenderanno ad aumentare a partire da domani.
Luca Angelini