Si sta diffondendo sempre più negli ultimi giorni questa terribile “moda”, spesso adoperata da gente anziana o ragazzini che si divertono in questa maniera. Stiamo parlando delle polpette avvelenate, date ai cani o lasciate pericolosamente per strada e nei prati.
Diversi casi registrati – Nelle ultime ore sono stati registrati diversi casi di avvelenamenti. E’ successo ad Avellino, dove sono stati trovati bocconi costituiti da una parte esterna di carne e una interna con granuli bluastri riconducibili a lumachicida (metaldeide). “Un cane dopo l’ingestione ha presentato dei segni neurologici (convulsioni) riferibili ad avvelenamento ed è stato soccorso e su alcuni di questi bocconi ci sono delle analisi di laboratorio in corso per accertarne la natura”, si legge in una nota scritta su Facebook da un ambulatorio veterinario di Avellino. Diversi casi anche a Perugia, dove – riporta il sito corrierequotidiano.it – sono morti almeno 5 cani che hanno mangiato polpette avvelenate mentre passeggiavano in un parco.
Cosa fare? Nel caso il nostro amico a quattro zampe ingerisse dei bocconi sospetti è fondamentale rivolgersi immediatamente da un veterinario, senza attendere la comparsa dei sintomi. Inoltre alcuni suggeriscono la somministrazione di acqua ossigenata al cane per indurre il vomito, tuttavia precisiamo che tale rimedio seppur possa essere efficace comporta dei rischi per l’animale, pertanto ne sconsigliamo l’uso.
Il consiglio che diamo a tutti coloro che vedessero queste esche in giro è di denunciare il fatto alle forze di polizia; ai proprietari di animali domestici raccomandiamo la massima attenzione durante la passeggiata e allo scopo di prevenire l’ingestione può essere utile l’applicazione della museruola”.
Articolo a cura di Francesco Ladisa
http://www.inmeteo.net/blog/2015/06/18/polpette-avvelenate-usate-come-esca-morti-diversi-cani-nelle-ultime-ore/