Sta per concretizzarsi il primo vero attacco all’estate 2015. Non si tratterà di un break di pochi giorni come è successo ma di un reversal pattern che non porterà alla fine dell’estate ma sicuramente ad un ridimensionamento dell’hp africano che proverà a rifarsi ma anche se ci riuscirà, considerato anche l’avanzamento stagionale, non si creeranno piu le condizioni del passato con forte persistenza e valori record. Da Venerdì prossimo inizierà ad affluire aria fredda da nord con i primi temporali e calo termico, il promontorio africano, complice anche l’elevazione della linea di convergenza intertropicale che salirà nella sua parte piu orientale, shifterà verso est lasciando aperta la porta all’atlantico, da domenica, in area Scandinava si isolerà una cellula di alta pressione aprendo un autostrada all’aria fredda; vedete dalla cartina l’affondo atlantico evidenziato dal colore giallo che indica il forte calo dei geopotenziali, ovvero aria fredda in quota che porterà instabilità diffusa e importante calo termico che interesserà quasi tutta l’Italia. Quando si muove il Vortice Polare inviando colate di aria fredda verso sud i risvolti nella nostra penisola sono sempre imortanti. La formazione di una vasta area di alta pressione in sede Scandinava aprirà la strada alle irruzioni fredde sia da est che da ovest e considerando anche l’avanzamento fisiologico della stagione estiva riteniamo di poter affermare che le chance dell’anticiclone di riprendere il controllo del Mediterraneo restano ma senza la possibilità di alta persistenza e altri record come nel recente passato. Ne prossimi run aggiusteremo la previsione con i dettagli del caso. A presto.
Fonte: meteoland.org