Buon pomeriggio!
E’ stata una settimana invernale quella che sta terminando e tutto per effetto di una serie di vortici depressionari che si sono susseguiti nel mediterraneo trascinandosi aria fredda di origine artica.l’ultima depressione si sta colmando dirigendosi tra Albania e Grecia continuando a fare affluire aria moderatamente fredda e dopo aver scaricato ottimi quantitativi di neve in tutto l’appennino.Ora,come avevamo ipotizzato già la settimana scorsa,il passaggio delle passe pressioni nel comparto continentale favorirà la rimonta di un promontorio di alta pressione che garantirà un clima piuttosto mite di giorno in settimana con nebbie in aumento notte tempo su pianure e coste.Purtroppo queste situazioni penalizzano sopratutto le alte quote con il conseguente scioglimento di parte della neve caduta.In pianura invece faranno comparsa brinate e gelate nelle zone interne.Fortunatamente questa situazione strutturalmente simile a quella recente sembrerebbe avere vita breve.Già dal prossimo weekend una sortita dell’anticiclone delle Azzorre verso nord permetterà una nuovo transitorio passaggio di un vortice perturbato verso la nostra penisola accompagnato sempre da aria artica e nuove intense nevicate in Appennino a quote medio/basse con clima freddo invernale sul ponte dell’Immacolata.Inverno meteorologico quindi che partirà sottotono,ma che potrebbe subito riscattarsi,a più riprese,magari anche in un contesto di un vortice polare forte e compatto come da tempo si sente odore.Come sempre ci aggiorniamo.
PRECISAZIONE: Il grafico elaborato in questa rubrica è specifica per una macro area posizionata all’incirca nella zona costiera centrale adriatica e riguarda una emissione delle 4 giornaliere.Tale situazione incide notevolmente sulla precisione della tendenza sopratutto con lo scorrere della scala temporale.
Marco Lucarelli