AMELIA – Arroccata sulla cima di un colle roccioso tra le valli del Tevere e del Nera, Amelia è uno dei centri storici più antichi e interessanti dell’Umbria meridionale. Nella cittadina, cinta dalle poderose mura poligonali, epoche e stili si accostano con risultati originali e di grande qualità ambientale, testimoniando le stagioni dell’architettura e dell’arte dall’età romana al Settecento.

IL PAESAGGIO DI AMELIA – Tutta l’area circostante è caratterizzata da un armonioso susseguirsi di paesaggi che sembrano autentici affreschi naturali. Le colline che declinano verso la valle del Tevere sono ricoperte da macchia mediterranea e da secolari lecceti, dove si possono fare passeggiate lungo percorsi tracciati nella campagna circostante e tra boschi in cerca di funghi, lungo il Rio Grande e lungo il Percorso Circolare di Collicello, incontrando sulla strada ruderi di antichi monasteri, grotte e antichi mulini, immmergendosi in un ambiente di tranquillità senza pari. ” buy cheap generic fluoxetine online without prescription” however i’ve had two so far but want to stop. i know you have, fluoxetine hcl vs fluoxetine.

LE MURA – Le mura poligonali, risalenti al VI-IV sec a.C. sono una compatta sovrapposizione di pietre, senza uso di malta cementizia, e conferiscono ad Amelia l’inconfondibile aspetto di città murata. Furono erette soprattutto a scopo difensivo. Il tratto preromano è sicuramente il più scenografico e turisticamente attraente. Si estende ai due lati di Porta Romana, una delle porte di accesso al centro storico, per circa 800 metri, ed è costituito da grandi blocchi megalitici, detti poligonali per la loro forma.

IL GERMANICO – La statua bronzea di Germanico, pregevole opera del primo secolo dopo Cristo ritrovata nel 1963, si trova nel Museo Archeologico cittadino “E.Rosa” e raffigura Nerone Claudio Druso, valoroso generale romano. Da poco tempo stato inaugurato presso il Museo, il nuovo allestimento multimediale intorno al bronzo del Germanico a cura di Paco Lanciano.

IL CENTRO STORICO – Palazzo Colonna, chiese e palazzi rivelano l’importanza che Amelia ebbe tra il Cinquecento e il Settecento, soprattutto come centro di diffusione del manierismo e del barocco.

IL TEATRO – Il Teatro Amerino costituisce uno dei rari residui esemplari di teatro settecentesco realizzato interamente in legno, dalle strutture ai meccanismi scenici tuttora perfettamente funzionanti. Il progetto e la direzione dei lavori furono affidati al Conte Stefano Cansacchi. Il Teatro La fenice di Venezia è straordinariamente simile nell’architettura, nell’impostazione e persino nella decorazione al modello amerino. A Domenico Bruschi si deve invece, lo stupendo telone raffigurante il leggendario assedio di Amelia da parte del Barbarossa. l’ampio palcoscenico, di notevole altezza fu utilizzato come scenografia per 42 film alcuni celeberrimi come il “Marchese del Grillo” con Alberto Sordi o il “Pinocchio” di Comencini con Nino Manfredi. buy zyban online india bupropion without prescription best prices for all customers! how to order prednisone online . official drugstore, buy prednisone for pets.

LA CISTERNA ROMANA – Oltre che in superficie, Amelia riserva sorprese emozionanti anche nel sottosuolo, in un percorso che conduce alla scoperta delle antiche cisterne romane, opera di ingegneria idraulica costruita intorno al II secolo d.C., ed accessibili al pubblico da piazza Matteotti.

LE COLTIVAZIONI: OLIO E VINO – La coltura dell’olivo, diffusissima fin dall’antichità, produce nel territorio un olio extravergine particolarmente apprezzato, vero segreto della cucina che i numerosi frantoi locali ancora ricavano macinando con la mola in pietra o comunque con metodi tradizionali. Da novembre a febbraio, numerosi frantoi locali presentano l’olio novello con degustazioni a base di bruschetta, pane tostato profumato con aglio e abbondante olio. I vini prodotti in queste terre possiedono tutti i requisiti per soddisfare i gusti più esigenti; le cantine vitivinicole producono vini di qualità. Attraverso un itinerario nelle migliori aziende della zona, si possono degustare i vini D.O.C. “Amelia”, che offrono una varietà che va dai tradizionali bianco rosso e rosato ai pregiati e delicati Malvasia e Novello!

purchase discount medication! buy cheap dapoxetine uk . cheapest rates, buy dapoxetine. I FICHI GIROTTI – Particolarmente caratteristici sono fatti essiccare, tagliati e riempiti di cioccolato, canditi, mandorle tostate, noci; i fichi vengono poi passati sotto una pressa artigianale fino a formare una sorta di mattonella dalla forma rotonda. Ogni fase della lavorazione è eseguita rigorosamente a mano. buy atarax without prescription. generic atarax is used for treating anxiety, for sedation before and after general anesthesia, and for treating itching due to …

PALIO DEI COLOMBI – La manifestazione più importante è il Palio dei Colombi, rievocazione storica che si tiene dall’ultima settimana di Luglio fino alla prima di Agosto e si ispira agli antichi Statuti Amerini del 1346. Il torneo storico medievale, consiste in un’appassionata sfida tra cavalieri, cavalli e balestrieri delle cinque contrade della città. Durante la manifestazione si esibiscono sbandieratori e balestrieri. Nelle tipiche taverne di ogni contrada, è possibile gustare i piatti della gastronomia tradizionale, come il “palombaccio alla leccarda”.


Per maggiori informazioni:
Comune di Amelia

Fonte: siviaggia.it01_amelia-ph-a-boccalini

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