L’aspetto non lascerebbe supporre che questo è probabilmente l’albero più vecchio del mondo, perché la datazione al carbonio delle sue radici ha rivelato un’età che ha semplicemente dell’incredibile: 9550 anni.
order online at usa pharmacy! amoxil generic name . instant shipping, buy cheap amoxil. Anche se assomiglia più ad un arbusto, si tratta di un abete rosso buy amoxil online prednisone 20mg for sale prednisone 20mg for sale prednisone online , how does it take amoxicillin to work , amoxicillin dosage 100 lb. , che vive nel Parco Nazionale Fulufjället, in Svezia, e porta il nome del cane del geologo che lo ha scoperto, old tjikko.
L’incredibile longevità di questa pianta deriva dal suo intricato buy cialis online no prescription required:cialis buy,super cialis online,soft cialis apparato radicale, e dalla capacità di clonare se stessa. Quando fu scoperto da Leif Kullman, nel 2004, gli scienziati ebbero subito il presentimento che old tjikko appartenesse ad un antico organismo clonale, e la datazione al carbonio ha dato loro ragione, svelando la reale età delle sue radici. Mentre il tronco può vivere 600 anni al massimo, quando muore ne spunta un altro dallo stesso apparato radicale, permettendo così alla pianta di rigenerarsi continuamente.
Oggi questo piccolo e all’apparenza insignificante Abete Rosso è probabilmente l’organismo vivente più vecchio del mondo, un record davvero incredibile date le ridotte dimensioni della pianta.
Fonte Vanillamagazine