PRIME INSIDIE INSTABILI, MA L’ANTICILONE PROVA A RESISTERE: Si sta chiudendo una settimana di meteo prevalentemente stabile, ad eccezione del Sud Italia, dove ad inizio settimana si sono avuti fenomeni degni di nota. L’anticiclone dopo aver toccato il suo apice tra le giornate di venerdì e sabato, sta subendo un lento ma deciso indebolimento grazie a dei piccoli sbuffi umidi atlantici, ma nulla di eclatante. Ad inizio settimana la nostra penisola sarà nuovamente lambita da correnti fredde artiche in discesa sul bordo orientale dell’Alta pressione che saranno responsabili di un nuovo brusco calo delle temperature.
DOMENICA MENO SOLEGGIATA: Come già abbiamo detto l’Anticiclone sta in queste ore subendo un lieve cedimento sotto le correnti un po’ instabili e umide oceaniche, che arrecano qualche piovasco tra Toscana, zone interne del Lazio dell’Umbria e localmente tra le coste tirreniche del Centro-Sud con accumuli molto deboli e miseri. Nel resto della nostra penisola prevale la stabilità, ma occhio alle nebbie soprattutto in Val Padana anche localmente durante le ore centrali della giornata.
PRIMI CENNI DI CAMBIAMENTO AD INIZIO SETTIMANA: L’anticiclone subirà un ulteriore cedimento ad inizio settimana, quando la nostra penisola sarà lambita marginalmente da un fronte freddo in discesa dall’Artico, che avrà come obiettivo nuovamente i Balcani, qualche nota instabile l’avremo soprattutto lungo le regioni Adriatiche e anche sul basso Tirreno, seguita da un abbassamento delle temperature che finalmente si riporteranno in media con il periodo. Miglioramento visto già dalla giornata di mercoledì con gli ultimi fenomeni concentrati sulle due Isole Maggiori.
NOVITA’ NEL WEEKEND: I modelli se pur incerti intravedono un nuova discesa di aria Artica lungo il bordo orientale dell’Anticiclone, diretta verso il nostro Paese, con temperature in forte calo e con quota neve abbastanza interessante, ma ovviamente ad oggi non possiamo confermare questa tendenza poiché come già detto i modelli sono incerti tra loro e vi invito dunque a seguire i prossimi aggiornamenti meteo sul nostro portale o sulla nostra pagina Facebook.
Sergio Maggi
Sempre la stessa storia alta pressione che schifezza di pianeta ???
Carlo Sottile
Era arrivato?
Massimiliano Margheri
Addio inverno!!