Uno dei più antichi proverbi Imbruttiti recita più o meno così: «se qualcosa non c’è a Milano, allora non esiste». E il proverbio vale pure per la Statua della Libertà.
Possibile? Sì, in un certo senso. Basterebbe alzare il livello dell’attenzione e dello sguardo quando si è in piazza Duomo, e non fissare solo le cosce delle turiste (come faccio anche io). Perché proprio li, sulla facciata del monumento simbolo della nostra città, è presente quella che probabilmente è la Statua della Libertà nella sua versione originale.
È stata creata dallo scultore Camillo Pacetti, nel 1810, e si chiama La Legge Nuova. Non serve essere esperti d’arte per capire che la somiglianza con quell’altra statua, quella che ha avuto un cicinin di successo in più , è fortissima. E infatti, secondo diverse fonti e pareri, sarebbe proprio la scultura creata dal Pacetti in epoca napoleonica la fonte di ispirazione di Frédéric Auguste Bartholdi per la creazione della Statua della Libertà di New York.
Facendo un rapido check, è chiaro che qualche aspetto in comune ci sia: entrambe reggono nella mano destra alzata una torcia e presentano il capo cinto. Ma le tavole che ha in mano la Statua della Libertà? Ci sono e non è andato molto lontano Bartholdi, dato che a destra de «La Legge Nuova», sulla stessa balconata del Duomo, c’è «La Legge Vecchia», con appunto le tavole in mano.
Ci sono diverse teorie sull’ispirazione della statua newyorchese, dal Colosso di Rodi alla Statua della Libertà della Poesia in Santa Croce a Firenze, ma l’opera di Camillo Pacetti (che per la cronaca è l’artista che ha diretto pure i lavori di decorazione dell’Arco Sempione) è quella più quotata.
Quindi, durante il girettino in centro, tra una vasca in Vittorio Emanuele e un salto in via Torino, buttate un occhio sul lato sinistro del balcone, sopra il portone centrale della Basilica, per vedere «La Statua della Libertà – the original version», by Camillo Pacetti.
Certo che pure te Pacetti, potevi metterlo un c***o di credit sul copyright della statua, che poi ti fottono l’idea e nessuno si ricorda nulla di te. Dai!
Vi siete mai accorti che sul Duomo di Milano c’è la Statua della Libertà?