Dopo l’infiltrazione delle ultime ore, capace persino di vorticizzazione e di conseguenti ritornanti, tende a ripetersi la storia di un subtropicale in estensione meridiana lungo il profilo occidentale del continente. L’ennesima perturbazione euro-oceanica del jet stream trova riscontro in un deciso affondo in pieno atlantico ed in una rimonta di tutto rispetto destinata a svilupparsi, nel corso della settimana, in corrispondenza dell’iberia e sino sulle isole britanniche. Ovvio il coinvolgimento anche del mediterraneo, ma, per fortuna, non in forma così diretta, e, in verità, più sostanziale sulla sua parte occidentale. Di fatto lo stesso subtropicale, foriero di elementi climatici dal deciso stampo estivo, può non estendersi troppo verso levante e, pertanto, apportare un miglioramento ed un rialzo termico anche sulla penisola, interessandola, però, con la sua più gradevole componente settentrionale o nord-occidentale. Tra gli elementi di matrice simil-estiva suddetti e la possibilità, per effetto della medesima componente settentrionale, di qualche motivo di instabilità diurna lungo l’adriatico e nelle zone interne, lo stesso promontorio può poi, in dirittura del fine settimana, trovare il modo di indebolirsi e di ruotare il suo asse in senso orario, a favorire una temporanea retrogressione della depressione dell’europa orientale verso i settori centro-meridionali adriatici. Il disegno illustra la situazione prevista in quota a metà settimana e vuole rappresentare, con le linee rosse e le frecce, tutto il processo evolutivo descritto…