riportiamo da Antonio Palluca
“Parliamo di neve”
(sistema ponderato 25/26/27 febbraio)
Abbiamo osservato , sopratutto nei valori termici in libera atmosfera , quale netta sia la differenza tra il modello americano (GFS) e quello inglese (ECMWF) soprattutto al centro/centro nord (per il nord la differenza è meno accentuata). Per toglierci da questo “pasticcio deterministico” usiamo un sistema ponderato tabulando i valori espressi tra i due modelli.
Premessa:
Pur considerando l’aria gelida in arrivo nei prossimi giorni, dobbiamo rimarcare che in alcune aree del nord essa si presenterà con forti correnti orientali (bora chiara). Correnti , in un prima fase non proprio cariche di umidità e soprattutto non contrastanti (o contrastanti in parte) con la superficie marina (Tirreno). Quindi deboli potrebbero essere le formazioni depressionarie sottovento sulle regioni di ponente o sul medio/alto Tirreno.
Detto ciò e considerando che l’aria molto fredda, per spessore, potrebbe facilmente superare la fase di compressione appenninica alcune regioni di ponente , oltreché di levante (come immagine in allegato) potrebbero essere interessate da episodi nevosi anche a quote pianeggianti. Con una configurazione tale (al momento ipotetica) anche il settore centro occidentale padano , E.R. Liguria sarebbero coinvolte fa fenomeni nevosi. L’immagine in allegato e’ stata elaborata sia in base alle possibili precipitazione ( percentuale => del 60%) , sia all’andamento dello zero termico.
Ovviamente, considerando il periodo abbastanza lungo nel quale abbiamo iniziato l’osservazione, non possiamo ritenere questa ipotesi attendibile al 100%.