Slider — 16 Marzo 2018

riportiamo da meteolive

TEMPERATURE: ecco QUANTA aria fredda entrerà sul nostro Paese la prossima settimana

Uno sguardo al profilo generale delle temperature atteso sul nostro Paese nel corso della prossima settimana; scema l’ipotesi del Rodano, prende consistenza l’ipotesi di raffreddamento operato dall’azione dei venti nord-orientali.

In primo piano – Oggi, ore 17.00

Scendiamo ormai nel brevissimo termine e prenderanno il via proprio nelle prossime ore le operazioni di comando atte a trascinare sull’Europa un’ondata di freddo tardiva. A risentirne saranno soprattutto i paesi a nord delle Alpi, il nord della Francia ed il Regno Unito, mentre sul Mediterraneo questa fase di instabilità dalle caratteristiche più invernali che primaverili, si farà sentire soltanto da lunedì 19 marzo in avanti. A tal proposito l’ipotesi di una penetrazione dell’aria fredda attraverso la Valle del Rodano, sembra scemare a favore di una più convincente rotazione del vento dai quadranti nord-orientali che faciliterebbe l’entrata del freddo attraverso la cosiddetta “porta della Bora”.

Come prevedibile, rispetto alle ipotesi iniziali, sono stati almeno in parte smorzati gli effetti del freddo sul nostro Paese. Una riduzione nella durata e nell’intensità dell’evento invernale che trae origine non soltanto dal periodo stagionale avanzato ma anche dalla traiettoria finale della goccia gelida continentale che domenica mattina finirà col tuffarsi nel pieno dell’oceano Atlantico attraverso il Canale della Manica.

Stiamo quindi parlando di un missile gelido che, alla resa dei conti, transiterà circa un migliaio di chilometri a nord rispetto la nostra posizione geografica, avendo uno scarso impatto sul tempo previsto nel nostro territorio nazionale.

Qui da noi il freddo si farà sentire soltanto in un momento successivo e la rotazione del vento dai quadranti nord-orientali coinciderà col rinforzo del blocco anticiclonico in prossimità dell’Iberia. il centro motore delle figure depressionarie tenderà a migrare verso i settori di basso Mediterraneo e questo favorirà tra lunedì sera e giovedì, una rotazione più netta del vento di Bora e Grecale.

Le due giornate più fredde saranno quindi mercoledì 21 e giovedì 22. Alla quota di circa 1400 metri, vengono stimati valori di temperatura sino a -9°C, degni quindi delle irruzioni d’aria fredda più intense. Il picco minimo di questi valori sulla Valpadana (mercoledì 21) e sui versanti medio adriatici (giovedì 22). Vi ricordiamo che la previsione è ancora abbastanza distante e sono possibili ancora cammin facendo dei ritocchi verso l’alto nei valori qui rappresentati.

Gli effetti sull’andamento delle temperature al suolo sarà però molto diverso rispetto all’inverno; farà freddo durante le ore notturne e mattutine ma durante il giorno, specie nelle situazioni soleggiate, i valori massimi segneranno comunque qualche punto a favore verso un addolcimento dei valori, pur in un contesto comunque freddo.

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Meteo Sincero

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