Riportiamo da meteolive
IL MOMENTO PIU FREDDO, LA MATTINATA DI GIOVEDI 22 MARZO
Ecco le temperature a 1500 metri che si registreranno in Italia nel momento più rigido di questa ondata di freddo tardiva.
Al nord e al centro si andrà (alla medesima quota) tra -5 e -8°. Solo le estreme regioni meridionali e la Sicilia centro-meridionale resteranno escluse da questo abbraccio freddo che porterà anche neve a quote molto basse sui versanti orientali.
NUOVA FASE DI MALTEMPO AL SUD NEL WEEK-END
Tra sabato 24 e domenica 25 marzo una perturbazione passerà bassa e darà luogo ad una nuova ondata di maltempo sulle Isole e al meridione.
Interessato parzialmente anche il versante adriatico, mentre il settentrione e il restante centro saranno esclusi dai fenomeni più intensi seppur con tempo complessivamente instabile e mosso.
UNA PAUSA? A META’ DELLA SETTIMANA PROSSIMA…
Tra martedi 27 e mercoledi 28 marzo l’alta pressione delle Azzorre proporrà un timido allungo verso la nostra Penisola e il bacino centro-occidentale del Mediterraneo (terza mappa).
Avremo quindi un paio di giorni miti e abbastanza stabili, seppure con annuvolamenti locali sulle Alpi, nelle zone interne del centro e lungo il versante adriatico, ma con basso rischio di fenomeni.
La pausa discreta e mite sembra essere di breve durata. Attorno alla fine del mese ecco un nuovo attacco da parte delle correnti nord atlantiche pilotanti una saccatura che interesserà tutta l’Italia ad iniziare dalle regioni settentrionali (quarta mappa).
Torneranno piogge, vento forte, nevicate sulle Alpi, sulle cime appenniniche in un contesto non propriamente mite.