DUE CENTRI DEL CUNEESE ISOLATI DA QUARANTOTTO ORE
DRAMMATICI APPELLI AL TELEFONO: “SIAMO BLOCCATI DALLA NEVE NON ABBIAMO VIVERI, NE’ MEDICINALI, E I MALATI SONO MOLTI”
Ceva 12 Febbraio 1956
Da ieri sera due centri del Cuneese, Marsaglia e Igliano, il primo di circa un migliaio di abitanti, il secondi poco più di trecento anime, sono isolati per l’imperversare del maltempo.
Unico collegamento tra i due piccoli comuni sopra Ceva e il resto del mondo è il telefono che stamane sono pervenuti drammatici appelli alla prefettura di Cuneo.
“Le strade sono bloccate dalla neve – hanno detto i sindaci dei due paesi.
I viveri cominciano a scarseggiare.
Non abbiamo medicine e i malati di influenza sono numerosi.
Abbiamo bisogno d’aiuto, e con urgenza”.
Una bufera di vento e di neve imperversa nella zona da 48 ore con una violenza di cui non si trova l’eguale che nel terribile inverno del 1929.
La temperatura è scesa in alcune ore a – 15 e – 17, e il vento ha accumulato in certe zone cumuli di neve profondi perfino tre metri.
Marsaglia e Igliano, posti in cima a due colline, hanno sofferto più degli altri centri dell’incredibile inclemenza del tempo.
Essi non sono convenientemente attrezzati per forzare il blocco della neve sulle strade;
Mancano totalmente di moderni spazzaneve e le apparecchiature tecniche sono inadeguate e insufficienti.
Da due giorni gli abitanti lottano fino allo stremo delle forze per rompere l’assedio; ma non ci sono speranze: continua a nevicare e le strade comunali Marsaglia – Murazzano, Castellino Tanaro – Igliano,
Igliano – Murazzano sono irrimediabilmente bloccate.
Né a Marsaglia, né a Igliano c’è il medico o la farmacia, e la possibilità di curare gli ammalati si fa di ora in ora più precaria.
A Marsaglia scarseggiano i viveri: pane e farina sono assicurati soltato per un giorno o due al massimo.
Abbiamo parlato stamane per telefono col sindaco, signor Tommaso Manildo: “Siamo isolati da un muro di neve alto circa un metro – ci ha detto.
Nelle campagne il vento ha alzato dune di due, tre metri.
I Malati sono Molti.
Tutti si prodigano, ma se gli aiuti non arriveranno in fretta, la situazione diventerà critica.
A Igliano, il sindaco che abita alla periferia, è isolato dal resto del paese e nel comune le operazioni anti – neve sono dirette dal vice – sindaco.
In paese non c’è dottore – il medico condotto risiede a Lesegno – e la farmacia più vicina è addirittura a Ceva.
Il problema dei viveri anche qui è serio, ma meno pressante e urgente che a Marsaglia.
C’è un solo spartineve trainato da un piccolo trattore di proprietà di un privato, ma l’esiguo mezzo meccanico si è arenato sulla strada di Castellino Tanaro di fronte a una barriera nevosa alta più di un metro.
L’ANAS della provincia possiede due soli moderni spazzaneve: uno di essi è attualmente in funzione a Borgo San Dalmazzo, per liberare le strade dei colli di Tenda e della Maddalena; l’altro è a Ceva e domani dovrebbe essere inviato nella zona assediata.
La Prefettura di Cuneo ha dato immediate disposizioni perché siano spediti soccorsi ai comuni di Marsaglia e di Igliano.
Oltre allo spartineve di Ceva, altri moderni mezzi meccanici dovrebbero essere avviati domani nella zona.
Stasera nuovi appelli sono pervenuti ai carabinieri dell’alta Langa.
Altre strade risultano bloccate dalla neve e altre popolazioni sono minacciate dal maltempo.