Fase meteorologica abbastanza gradevole e in linea con i canoni previsti per la seconda parte di giugno sul nostro Paese. L’alta pressione c’è, ma non possiede ancora la spinta ideale per garantire la stabilità assoluta tipica della stagione estiva mediterranea.
Il prossimo fine settimana, secondo il modello europeo, vedrà ancora un letto di correnti nord-occidentali alle quote superiori sulla nostra Penisola (frecce blu). Tra sabato e domenica, di conseguenza, l’egemonia del sole potrebbe essere interrotta da annuvolamenti che nelle zone interne e durante il pomeriggio potrebbero originare anche qualche temporale, in un contesto termico tutto sommato accettabile (prima cartina in alto a sinistra).
La latitanza di una configurazione stabilizzante forte si manifesterà sullo Stivale anche nei primi giorni della settimana prossima.
La seconda cartina ci mostra la situazione attesa in Italia per mercoledì 24 giugno. La parte più organizzata dell’alta pressione sarà ancora ubicata sull’Europa occidentale, mentre la nostra Penisola seguiterà ad essere raggiunta da correnti relativamente fresche e un po’ instabili che si mostreranno più attive al nord e nelle zone interne del centro dove sarà ancora possibile qualche fenomeno temporalesco.
La seconda parte della settimana prossima vedrà un lento stemperarsi delle condizioni instabili su tutto il settore centro-orientale europeo, Italia compresa. L’alta pressione prenderà maggiormente coraggio per una puntata più decisa sul Mare Nostrum, che culminerà nell’ultimo week-end del mese.
Gli ultimi giorni di giugno, sempre secondo il modello europeo, potrebbero essere caratterizzati da un’ondata di caldo sul nostro Paese stante una più vistosa rimonta anticiclonica proveniente sia dalle Azzorre che dal nord Africa. Vedremo se si tratterà della stoccata vincente della stagione calda oppure solo una parentesi.
http://meteolive.leonardo.it/