Allerta Meteo – Proseguono gli effetti del flusso di aria fredda di origine artica che ha raggiunto l’Italia in questi giorni provocando un marcato calo delle temperature e nevicate fino a bassa quota. Dalle prossime ore è previsto il perdurare delle nevicate sui settori costieri delle regioni centro-meridionali adriatiche e nuove nevicate sulla Sardegna.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede il persistere di nevicate fino a quote di pianura su Abruzzo, Molise e Puglia, nonché su Marche e Sardegna al di sopra dei 200-400 metri, con sconfinamenti fino a quote di pianura. Le nevicate determineranno apporti al suolo da deboli a moderati.Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, 27 febbraio, allerta gialla su Abruzzo e Molise, nonché su parte dell’Emilia Romagna. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.