Ci sono anche sei dispersi. Le autorità: “Poche speranze”. Disagi ai trasporti tra Nizza e Cannes.
ROMA – E’ emergenza inondazioni sulla Costa Azzurra in Francia dove si contano finora 13 morti e sei dispersi a causa della tempesta che hanno flagellato la zona tra Nizza, Cannes e Antibes. In poche ore sono caduti 180 mm di pioggia. Il bilancio – provvisorio perché alcune aree non possono essere raggiunte al momento – è delle autorità locali della dipartimento delle Alpi Marittime. E per Eric Ciotti, presidente del Dipartimento, ci sono “poche speranze per i dispersi. Molte persone sono rimaste intrappolate nei garage di casa”.
L’emergenza in Francia. Tre persone sono morte annegate in un centro anziani a Biot, vicino Antibes: si trovavano al piano terra e sono stati sorpresi da una improvvisa onda d’acqua. A Cannes una donna di 60 anni è stata trovata morta nei pressi di un parcheggio. Altre tre persone sono state trovate morte in a Vallauris-Golfe-Juan in un’automobile sommersa dalle acque all’ingresso di un piccolo tunnel. Una persona è stata trovata morta in un camper ad Antibes mentre si cercavano i corpi di cinque persone nel parcheggio di una tenuta a Mandelieu-la-Napoule.
A Cannes, alcuni veicoli sono stati spazzati in mare. Centinaia di passeggeri sono bloccati a bordo di treni e numerose strade e autostrade sono completamente allagate a Cannes, Antibes, Mandelieu-la-Napoule, Villeneuve-Loubet e Nizza. All’aeroporto di Nizza ci sono circa 500 passeggeri bloccati ai terminal, tra i quali molti britannici e danesi. A Nizza 35.000 abitazioni sono senza elettricità, 14.000 a Cannes. La gara del massimo campionato francese Nizza-Nantes è stata sospesa. In nottata si sono registrati anche saccheggi.
Drammatico il racconto del sindaco di Cannes, David Lisnard, che ha twittato tutta la notte. A mezzanotte parlava di “situazione quasi dantesca”
Il presidente Francoise Hollande ha espresso la “solidarietà del Paese” e il premier Manuel Valls, oggi in Giappone per una visita ufficiale, ha manifestato ” profonda commozione” e “sostegno alle famiglie colpite dal lutto”.