Fa davvero sensazione l’anomalia fredda che campeggerà sull’Europa centro-orientale nei prossimi giorni, Pasqua compresa.
Hai intenzione di partire nel periodo pasquale per recarti in una capitale estera situata a nord o ad est? Beh, dovrai coprirti molto bene perché il clima non sarà per niente primaverile.
Una forte dicotomia termica ha già interessato l’Europa sud-occidentale e quella nord-orientale negli ultimi giorni: sulla Penisola Iberica sembra sia scoppiata l’estate (oggi 25° a Lisbona), mentre sui settori più orientali del continente nevica a tratti fino al suolo.
La notevole differenza termica e barica tra questi due settori d’Europa ha messo in moto forti venti, che hanno determinato danni notevoli soprattutto sulla Germania, l’Austria e la Svizzera, con qualche “sforamento” anche in Italia.
Nei prossimi giorni, l’anomalia termica positiva si trasferirà dalla Penisola Iberica al Regno Unito, dove avremo un forte anticiclone di natura dinamica (quindi a cuore caldo). L’Europa centro-orientale invece dovrà fare i conti con temperature fino a 8° inferiori ai valori normali, stante l’intervento di correnti fredde provenienti da nord-est (frecce bianche).
Il Mediterraneo sarà la terra di confine (e di conflitto) tra queste due masse d’aria di così diversa natura e origine. E’ palese quindi che le condizioni del tempo subiranno un peggioramento sul Mare Nostrum e sull’Italia, dettato proprio dall’incontro/scontro tra il freddo presente ad est e il “caldo” più ad ovest.
Successivamente (nella giornata di Pasquetta) parte dell’aria fredda presente sull’Europa centro-orientale riuscirà a travasare verso la nostra Penisola, tramite un rinforzo della ventilazione da nord-est. Maggiormente interessate saranno le regioni adriatiche e il meridione.