19-03-2016 – Salve a tutti, condizioni meteorologiche in netto miglioramento nelle regioni italiane, in particolare al sud, dove negli ultimi giorni si erano registrate piogge anche di forte intensità (fig.1).
fig.1
Come si vede dalla fig.1, la penisola italiana è situata nel mezzo di due figure depressionarie; la prima, sulla penisola iberica, è rappresentata dalla goccia fredda responsabile del maltempo nelle regioni meridionali (ma anche della neve al nordovest), ora stazionante più a ovest e, per il momento, immobile quindi. La seconda è collocata molto più a nordest, sulla Russia, ed è rappresentata dalla massiccia colata artica in azione su metà del continente europeo, con temperature tipicamente invernali nella Russia europea (fig.2).
fig.2
Come annunciato nell’editoriale di ieri, le due figure andranno a incontrarsi tra martedì e mercoledì, con la goccia fredda che riprenderà il naturale percorso zonale (da ovest verso est) dopo aver compiuto una grande deriva retrograda dall’Ucraina a inizio settimana (fig.3).
fig.3
Le conseguenze, per le regioni italiane non saranno certo il freddo, che rimarrà rintanato nel bassopiano russo (viceversa, le temperature aumenteranno nelle prossime 48 h al sud, sebbene non in maniera parossistica come annunciato da molti), quanto il maltempo, che dovrebbe giungere piuttosto intenso al centrosud a partire da martedì mattina, con piogge diffuse, temporali anche forti e sostenuta ventilazione meridionale.
Il peggioramento non dovrebbe quindi riguardare il nord, secondo quanto descritto dai modelli attuali, mentre successivamente il tempo dovrebbe migliorare alquanto su tutte le regioni.
Come sarà quindi il tempo di Pasqua??
Come accennato in altre occasioni, la previsione al lungo termine nel periodo equinoziale che introduce alla primavera è sempre molto ardua ma, in effetti, una linea di tendenza sta venendo fuori. Secondo quanto mostrato da tutti i modelli, a partire da metà della prossima settimana, il VP dovrebbe assumere un assetto ellittico con asse maggiore molto pronunciato verso l’Atlantico orientale, con conseguente insorgenza di correnti molto miti e sostanzialmente asciutte nel Mediterraneo centrale fino al giorno di Pasqua almeno (fig.4).
fig.4
Per il centrosud quindi, la prima parte del periodo di Pasqua dovrebbe trascorrere soleggiata e calda secondo quanto espresso dai modelli attuali, più a rischio la Pasquetta, soprattutto al nord, dove la grande saccatura Atlantica potrebbe apportare un peggioramento del tempo con piogge e temporali. Si tratta di indicazioni molto di massima, ma che esprimono quella che è la linea attuale prospettata dai modelli. Aggiorneremo strada facendo con maggior dettaglio, ma per adesso i primi giorni festivi dovrebbero essere alquanto soleggiati.
Ciao ciao
Ilario Larosa (meteogeo)