Una potente esplosione ha sconvolto la zona di Rachaprasong, nel centro di Bangkok, La deflagrazione è avvenuta all’ora di punta della capitale thailandese nei pressi di un incrocio affollatissimo situaato a pochi metri da un piccolo tempio Erawan dove in molti si recano a pregare.
L’esplosione sarebbe stata causata da una bomba, contenente ciqnue chili di Tnt, nascosta sotto una panchina all’esterno del santuario.
In un primo momento si è parlato di un bilancio di almeno 27 morti e 80 feriti, ma successivamente la polizia thailandese ha rivisto al ribasso il bilancio confermando che le vittime sono 16, in grande maggioranza thailandesi. Tra le vittime ci sarebbero anche quattro stranieri.
Sul luogo stanno lavorando vigili del fuoco e mezzi di soccorso, attorno a quello che sembra essere un grande cratere.
L’incrocio dove è avvenuta la deflagrazione è stato per almeno due mesi il quartier generale delle camicie rosse durante le proteste del 2010.
“Ci sono brandelli di carne sul selciato”, riferisce il collaboratore dell’ANSA appena giunto sul posto.
L’Unità di crisi della Farnesina è in contatto con l’ambasciata di Bangkok e sta conducendo “le verifiche di rito” per escludere l’eventuale presenza di cittadini italiani tra le vittime dell’esplosione.
Fonte Ansa