SETTIMANA DA PIENA ESTATE: L’anticiclone Africano sta prepotentemente salendo alla ribalta, garantendo un clima soleggiato e abbastanza caldo. Le temperature nel corso della giornata aumenteranno sempre più, e raggiungeremo picchi di oltre 35°C sulle regioni interne Centro-Settentrionali. Il fulcro dell’Anticiclone si avvicinerà pericolosamente alla nostra Penisola, ma ci lambirà solamente, infatti rimarrà posizionato un po’ oltre le due Isole Maggiori. Sull’Europa Occidentale la struttura barrica appena descritta sta apportando temperature record, infatti sulla penisola Iberica i termometri hanno raggiunto anche i 42°C. Situazione che si manterrà invariata almeno fino a Venerdì, con un abbassamento termico previsto per il prossimo fine settimana.
WEEKEND BREAK O MINI BREAK?: I maggiori centri di calcolo evidenziano un cedimento sul bordo orientale dell’Anticiclone quasi ad indicare l’arrivo di un nuovo break. I due colossi, l’Americano e l’Europeo scelgono due strade diverse ovvero il primo evidenzia come la goccia fredda lambisce solamente la nostra penisola e scivoli via verso i Balcani, apportando solo qualche temporale sui monti delle regioni Adriatiche e al Sud seguiti un lieve abbassamento termico, mentre l’Europeo mostra un entrata più incisiva di questa goccia fredda che po’ provocare una forte ondata di instabilità, in primis sulle regioni Adriatiche con un coinvolgimento dell’instabilità se pur parziale delle restanti regioni.
VERSO LA TERZA DECADE DEL MESE: L’attenuazione del caldo o in un modo o nell’altro risulterebbe temporanea, in quanto dopo il passaggio della goccia fredda, l’Anticiclone potrebbe, più determinato che mai rimpossessarsi della nostra Penisola, garantendo stabilità ed un nuovo aumento delle temperature. Analizzando un po’ le carte oltre la settimana ( anche se l’attendibilità è bassa) ci mostrano che verso la terza decade, la bella stagione potrebbe subire un duro colpo da parte dell’instabilità, poiché fresche infiltrazioni scandinave potrebbero arrecare forti disturbi alla struttura anticiclonica ma questo è da valutare per cui vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti meteo.