METEO MENO AFRICANO: Il clima sull’Italia è diventato più vivibile grazie all’afflusso di correnti d’aria fresca che dall’Atlantico si sono portate sulla nostra penisola, sotto forma di venti settentrionali. Le temperature sono calate anche di 5-6°C rispetto agli ultimi giorni, riportandosi in media con il periodo anche sulle regioni meridionali letteralmente bruciate dall’incendi. Situazione che rimarrà invariata per questo weekend e i primissimi giorni della prossima settimana con correnti più settentrionali e secche.
NUOVA SETTIMANA ARRIVA L’AFRICANO: Il refrigero Atlantico durerà davvero poco, infatti già dalla prossima settimana ritornerà l’anticiclone africano ad iniziare dalle regioni settentrionali, mentre al Centro-Sud, la frescura si sentirà ancora per qualche giorni in più. Le temperature in questa fase risulteranno in aumento al Nord, stazioneranno al centro-sud.
SUPER CALDO DA META’ SETTIMANA: L’anticiclone africano prenderà sempre più piede sull’Italia, con le sue masse d’aria calda infiammeranno nuovamente la nostra penisola. Sembra con molta probabilità che le regioni più colpite ancora una volta saranno le centro-meridionali, costrette ancora una volta a fare i conti con la calura insopportabile e rischi di incendi. Situazione che sarà diversa per il Nord Italia, dove le perturbazioni atlantiche costrette a scorrere più a nord delle Alpi, riusciranno a mitigare l’aria arrecando qualche lieve disturbo sulle zone montuose con qualche sconfinamento lungo le pianure più prossime ai monti.
CLOU DEL CALDO POI LENTO DECLIONO?: La rimonta anticiclonica avrà vita lunga, infatti con le ultime proiezioni modellistiche sembra proprio che raggiungeremo la fase clou di questa nuova ondata di caldo proprio tra il 24/25 Luglio, con temperature che saranno prossime ai 40°C, un po’ come sta successo con le scorse ondate calde, specialmente al Centro-Sud, mentre sul Nord Italia il clima sarà più temperato e senza eccessi. Dopo questa fase sembra proprio che l’Anticiclone dovrebbe nuovamente arretrare verso Sud, concedendo un po’ di respiro agli Italiani, sotto la spinta delle correnti atlantiche. Tutto ciò a cavallo tra la fine di Luglio e inizi di Agosto, anche se necessita di conferme.