Tra martedì e mercoledì si consumerà probabilmente l’apice di questa prima intensa ondata di calore della stagione. In Sardegna saranno probabili i 40°, specie nelle pianure interne.
Fa indubbiamente sensazione vedere una cartina del genere ai primi di maggio. Un’ondata calda di questo genere sarebbe degna di menzione anche se fossimo nel mese di luglio!
Ciò non toglie che, fortunatamente, si tratterà di un’onda calda intensa, ma abbastanza breve, una vera e propria fiammata che inizierà lunedì 4 e raggiungerà il suo culmine tra martedì 5 e mercoledì 6 maggio.
Quelle che avete sotto gli occhi sono le temperature attese in Italia nelle ore pomeridiane di martedì 5 maggio.
In evidenza ovviamente la Sardegna, che potrebbe raggiungere la fatidica soglia dei 40°, specie nelle pianure interne. Lungo le coste l’azione mitigante del mare ancora freddo non consentirà ovviamente il raggiungimento di tali valori.
Non sarà solo la Sardegna a risentire di questa intensa ondata di calore. Ecco i 36-37° sulla Puglia e sulla Lucania, i 34-35° della Calabria e della Sicilia oltre a valori diffusamente sopra i 30° di molte regioni dell’Italia centrale, specie le pianure interne tosco-laziali.
Il nord Italia resterà ai margini della fiammata bollente. I valori più elevati li ritroveremo tra il basso Veneto e l’Emilia Romagna, dove si potrebbero toccare (o raramente superare) i 30°. Fortunatamente, si tratterà di un caldo abbastanza secco, ovvero accompagnato da un basso tasso di umidità.