Davvero sensibile e spettacolare la flessione delle temperature prevista tra giovedì mattina e sabato sull’Italia: in circa 48 ore si perderanno in molte zone anche oltre 10-12°C e chi in queste ore sta sfoggiando magliettine a manica corta e sandali, sappia che, soprattutto abitando al nord, venerdì mattina uscire così di casa potrebbe essere decisamente imprudente.
L’anomalia positiva diverrà insomma rapidamente anomalia negativa, anche se complessivamente il ridimensionamento termico indotto dal vortice depressionario durerà pochino, il tempo per l’alta pressione di riorganizzarsi e ricominciare il suo paziente lavoro di ripompaggio verso l’alto delle temperature.
C’è già infatti chi dice o è pronto a giurare che maggio, nonostante qualche scossone, finirà anch’esso per far segnare le ennesime temperature superiori alla media mensile.
Intanto con gli sbalzi termici non si scherza: stateci attenti, l’estate è lunga, per spogliarsi c’è sempre tempo; il raffreddore, la tracheite o la bronchite sono invece sempre in agguato..