Editoriali — 26 Aprile 2015

Ho già trattato in un mio articolo la tendenza generale per la stagione estiva, ora vediamo più nel dettaglio come sarà in linea di massima il mese che ci traghetterà dalla primavera all’estate, ovvero maggio, e poi come sarà il primo mese della stagione estiva, vale a dire giugno, usando sempre il modello stagionale che allo stato attuale della conoscenza scientifica si rivela essere il più performante, ovvero quello elaborato dal NOAA / NCEP.

Come già sappiamo dalle mie scorse riflessioni, sia il mese di maggio che quello di giugno, termicamente si discosteranno di poco dalla norma sulla nostra Penisola, con valori fra il grado sotto e il grado sopra le medie e dunque senza particolari eccessi né di caldo né di fresco. Ciò significa che le fasi al di sotto e al di sopra della media tenderanno a compensarsi reciprocamente e saranno frequenti le giornate attorno alla norma stagionale. Ecco nel dettaglio le due mappe di riferimento:

MAGGIO

euT2mMonInd1

GIUGNO

euT2mMonInd2

Da un punto di vista pluviometrico, il mese di maggio avrà una piovosità nella norma o poco inferiore su tutta la nostra Penisola, con piovosità minor al nordest, mentre il mese di giugno sarà nella norma o poco più piovoso, specie al nordovest, e sulle centrali tirreniche, come di seguito esemplificato dalle mappe:

MAGGIO (piovosità)

euPrecMonInd1

 

GIUGNO (piovosità)

euPrecMonInd2

 

Grazie per l’attenzione e ci aggiorniamo…

Marcello Mazzoleni

https://www.facebook.com/pages/Meteo-Marcello-Mazzoleni/140732862782367

 

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