Mentre in Cina le leggende urbane sul Coronavirus sono un tutt’uno con le notizie ufficiali si attende lo sviluppo della malattia nel resto del mondo.
Ormai sono giorni che il capo supremo del regime cinese è latitante. Di solito molto attivo nel sistema di propaganda cinese è invece sparito dagli schermi e dalle apparizioni in pubblico. Veramente strano in un momento così cruciale per il suo paese che cerca di arginare l’infezione da Coronavirus.
Le speculazioni su internet sono moltissime ma principalmente tre tengono banco: 1) si è anche lui ammalato del temibile virus e non è in grado di presenziare agli impegni. 2) si è rifugiato insieme al suo entourage in un mega bunker per sfuggire alla malattia 3) è morto di infarto alcuni giorni fa e la notizia viene taciuta per non alimentare il panico che già serpeggia nel paese.
Rimarremo con il dubbio finchè non si paleserà!
La nave da crociera Diamond Princess è il più grande focolaio fuori dalla Cina
Uno degli incubi maggiori legati al Coronavirus è proprio la nave da crociera Diamond Princess in quarantena nel porto di Yokohama. Sono saliti a quasi 70 gli infetti ed è il più grande focolaio esistente fuori dalla Cina. Gli altri passeggeri sono da giorni in isolamento nelle loro cabine e la situazione sta diventando drammatica. Sembra che vi siano diversi casi di ribellione sia da parte dello staff che degli ospiti e il governo giapponese sta attrezzando una task force militare per cercare di contenere il problema.
La congiuntivite ed il Coronavirus
Uno dei primissimi sintomi legati al coronavirus si è scoperto essere la congiuntivite, un rossore a uno o a entrambi gli occhi ed è per questo che una delle italiane in quartantena è stata portata allo Spallanzani.
L’altro nostro malato, il ragazzo di 29 anni al momento presenta febbre lieve. I coniugi cinesi sempre in condizioni critiche in terapia intensiva.
Uno studio rivela grosse quantita di materiale organico bruciato nei pressi di Wuhan
Se invece vogliamo fare un po’ di sano complottismo potremo documentarci su questa storia:
Data from http://windy.com shows a massive release of sulfur dioxide gas from the outskirts of Wuhan, commonly associated with the burning of organic matters. Levels are elevated, even compared with the rest of China.
Ogni sera dalla periferia di Wuhan si genera per tutta la notte un altissimo valore di anidride solforosa , tipicamente legata alla combustione di materiale organico. Anche qui si sprecano le teorie, vi presentiamo le più accreditate:
1) Vi è una centrale che produce energia che rilascia questi gas (teoria improbabile perchè è una delle concentrazioni più alte al livello mondiale)
2) Wuhan sta bruciando tutta l’immondizia e il materiale legato all’infezione insieme a carcasse di animali infetti o morti a causa dell’epidemia.
3) Stanno cremando e bruciando i corpi dei deceduti e la situazione è estremamente più grave di quello che il regime ci stia dicendo.