TRECATE – Due querele sono state presentate in data 7 marzo alla caserma dei carabinieri di Trecate perchè vengano inoltrate alla Procura della Repubblica.
Sono firmate da un cittadino trecatese residente in via Verra.
Una è stata sporta nei confronti della società Agip “che – si legge nel testo – per imperizia e non curanza dei propri dipendenti e per l’uso di attrezzature inidonee, ha provocato danni per decine di milioni alla casa e all’adiacente proprietà, incurante di alleviare immediatamente, nè col passare dei giorni i disagi provocati, al sottoscritto e alla di lui famiglia, e non interessandosi neppure di rilevare i danni causati, al fine di provvedere ai dovuti risarcimenti”. La seconda è contro il sindaco del Comune di Trecate Giuseppe Magnaghi “che ha lasciato per due giorni nell’assoluto abbandono i cittadini delle zone più colpite dalla pioggia di idrocarburi ed idrogeno solforato senza dare loro nè aiuto nè informazioni e che inoltre sta agevolando ditte non specializzate che stanno prendendo il monopolio delle polizie e sta aggiungendo inquinamento a quello provocato dagli idrocarburi, facendo buttare dopo sei giorni e senza alcun preavviso alla popolazione, tonnellate di polveri sulle strade e infangandole con acqua, continuando a portare gravi disagi proprio a quella parte di popolazione già colpita”