CALDO? NE FARA’ ANCORDA DI PIU’: L’Anticiclone africano si è posizionato con il proprio fulcro sulle due Isole Maggiori e continua la sua missione ovvero quella di infuocare tutto ciò che tocca. Superfluo dire che le temperature raggiungono diffusamente i 35°C specialmente in quelle zone interne e continueranno a salire nel corso del weekend e la prossima settimana.
SPAVENTONE ANOMALIE TERMICHE: Se analizziamo gli ultimi dieci anni, ecco che ci appaiono differenze impressionanti, infatti l’estate più rovente in assoluto del nuovo millennio è stata sicuramente quella del 2003, ma anche quest’anno l’estate sembra che voglia raggiungere nuovi record. Le temperature continueranno a salire fino a raggiungere da metà settimana prossima anche i 40°C al Sud per via di un richiamo di aria letteralmente bollente proprio dal cuore del deserto del Sahara con isoterme prossime 25-28°C a 1500m.
NOVITA’ NEL WEEKEND SI VEDE L’ATLANTICO: L’aria calda sarà spinta verso le regioni meridionali da una perturbazione Atlantica che da Ovest si porterà verso il cuore dell’Europa un po’ oltre le Alpi. Dunque sulle regioni Settentrionali ci aspettiamo un clima più fresco, ma occhio alla formazione dei temporali violenti, visti i forti contrasti termici non si escludono violente grandinate e acquazzoni. Bel tempo ancora sul Sud Italia e parte del Centro con temperature molto elevate e sensazione di disagio per via dell’umidità elevata in gergo per via dell’Afa.
METEO LUNGO TERMINE: La saccatura se pur profonda non riuscirà ad imporsi in maniera decisa sull’Anticiclone Africano, infatti molto probabilmente non tutta la penisola beneficerà di una vera rinfrescata, ma diciamo solo di un lieve abbassamento termico specialmente per Sud Italia, dove la prepotenza dell’Anticiclone riuscirà ad imporsi all’instabilità e la fase arrida continuerà. I maggiori centri di calcolo evidenziano due possibilità la prima è che dopo il passaggio di questa instabilità l’Anticiclone Africano conquisterà nuovamente il Mediterraneo con una nuova fase di caldo marcata, la seconda possibilità è di un Luglio dinamico e fresco. Ovviamente noi dello staff crediamo che si possa verificare con molta probabilità la prima fase, ma tutto ciò necessita una revisione.
IN COLLABORAZIONE CON: NOTIZIE METEO ITALIA