Periodo natalizio e le solite polemiche presepe si presepe no: l’altra sera, sui canali televisivi, accese discussioni di presunti acculturati che invocano la laicità della nazione, per abolire questo simbolo dimenticando però una legge dello stato, la legge del 27 settembre 2007 n° 167, entrata in vigore il 13 ottobre 2007 con la quale la repubblica Italiana ha ratificato la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, adottata a Parigi il 17 ottobre 2003 dall’UNESCO.
Ebbene, quella Convenzione,
all’art 1, comma a) recita…”salvaguardare il patrimonio culturale immateriale,
ed all’art 2 definisce:
1. per “patrimonio culturale immateriale” s’intendono le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze… come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati agli stessi , che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale.
Questo patrimonio culturale immateriale, trasmesso di generazione in generazione, è costantemente ricreato dalle comunità e dai gruppi in risposta al loro ambiente, alla loro interazione con la natura e alla loro storia e dà loro un senso d’identità e di continuità, promuovendo in tal modo il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana. ………..
2. Il “patrimonio culturale immateriale” come definito nel paragrafo 1 di cui sopra, si manifesta tra l’altro nei seguenti settori:
a) tradizioni ed espressioni orali, ivi compreso il linguaggio, in quanto veicolo del patrimonio culturale immateriale; b) le arti dello spettacolo; c) le consuetudini sociali, gli eventi rituali e festivi; d) le cognizioni e le prassi relative alla natura e all’universo; e) l’artigianato tradizionale.
Ecc. …………..
Il contestare il presepe con la laicità dell’Italia mi sembra sia una non giustificazione. Abbiamo il presepe spagnolo, quello provenzale, il presepe nei paesi di lingua tedesca, e dell’Est Europa, Ungheria, Russia, Slovacchia…..
Il Presepe, in Italia risale all’epoca di San francesco, al 1233…ben 784 anni di tradizione che hanno portato alla sviluppo di tipiche culture regionali quali, il presepe napoletano, bolognese, marchigiano, siciliano, abruzzese…questa cultura non rientra forse nella legge 167 del 2007.
Una evoluzione culturale che secondo alcuni dovremmo ignorare…800 anni sotto l’uscio, a che pro?
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