Si conferma una prima parte di settimana all’insegna di bel tempo e caldo dalle Alpi alla Sicilia. Merito di una vasta zona di alta pressione che si piazzerà sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, facendo piazza pulita di nubi e piogge.
Le temperature stanno già salendo, ma toccheranno il loro apice (probabilmente) nelle giornate di mercoledì 13 e giovedì 14 maggio.
Sulla pianura padano-veneta si potrebbero toccare i 31-32°. 30° saranno a portata di mano anche nelle pianure interne tosco-laziali, sul basso Lazio, sul Tavoliere delle Puglie, sulla bassa Lucania e la Piana di Catania.
I valori in assoluto più elevati si toccheranno però nelle zone interne della Sardegna, dove il termometro potrebbe arrivare fino a 34°.
Al nord, fatta eccezione per il Veneto orientale, dove i 30° potrebbero essere ancora valicati, sulle altre regioni è previsto un primo ridimensionamento delle temperature.
Per il centro-sud sarà invece la giornata più calda. In evidenza ancora le zone interne della Sardegna, dove la colonnina di mercurio potrebbe arrivare a 35-36°.
35° si toccheranno probabilmente anche in Sicilia (in prossimità della Piana di Catania), mentre sulla bassa Lucania il termometro arriverà a 34°. 32-33° saranno possibili lungo le coste marchigiane e abruzzesi stante l’innesco d venti di caduta dall’Appennino (Garbino), 30-31° si toccheranno infine nelle pianure più interne della Puglia.