E’ tempo di.. Musica!! Luglio 1973 – The Doors: “Waiting for the sun”. Terza fatica dei Doors uscito a non più di un anno e mezzo dallo straordinario, devastante e rivoluzionario eponimo esordio, “Waiting for the sun” è sicuramente un album diseguale e transitorio ma, seppur non possa negare che il disco presenti dei momenti più melodici e “dolci” che molto lo allontanano da un certo stile precedente è indubbio che esso sia portatore di alcune gemme, vere e proprie invettive in forma canzone, antibelliche e pacifiste, decisamente doorsiane.
E’ altresì vero che tre pezzi scritti dal chitarrista Robby Krieger l’anima romantica dei Doors, oltre al fatto che questo è un lavoro fortemente influenzato dai gusti e dalle influenze di Manzarek, Densmore e Krieger, chiamati a “sostituire” come guide creative un Morrison spesso ubriaco o assente durante le registrazioni, fanno di “Waiting For the Sun” un’opera più varia. Ballate rock di livello quindi, “Love Street”, “Wintertime Love”, “Summer Almost Gone,” “Yes, the river knows” ma anche pezzi come la spettrale antimilitarista “The Unknown Soldier” in cui compaiono rullate di tamburi e raffiche di mitra, “Hello, I love you” secondo e ultimo numero uno dei Doors con il suo riff portante compulsivo, oppure “Spanish Caravan” con i suoi arpeggi di chitarra flamenco fino alla minacciosa “Five To One”
Buon ascolto…. !!!