E’ tempo di.. Musica!! Luglio 1974 – Eric Clapton: “461 Ocean Boulevard”. Eric Patrick Clapton è spesso presente in questa pagina e non per scelta referenziale del vostro Zietto ma per il semplice fatto che questo chitarrista innamorato del blues e del R&B americano, negli anni che vanno dal 1962 al 1970 ha militato in alcune delle più importanti ed influenti band del Rock di ogni tempo.
Dopo aver prestato il proprio genio rispettivamente ai Roosters, agli Yardbirds, ai Bluesbreakers, ai Cream, ai Blind Faith fino a Derek and the Dominoes, il che per inciso significa anche suonare con i più talentuosi artisti del periodo, nel 1970 interrompe la sua attività discografica, impelagato in un periodo durissimo segnato dall’abuso di droga, per riprenderlo solo nel 1974, quando esce questo album, intitolato semplicemente con l’indirizzo della sua nuova casa di Miami: “461 Ocean Boulevard”.
Supportato da grandi musicisti Clapton con il suo secondo lavoro da solista centra il bersaglio, atmosfera rilassata, forti radici nel blues tradizionale ed un tocco di reggae, tra pezzi originali e riletture di grande classe di Blind Willie Johnson “Motherless Children”, Johnny Otis ‘”Willie and the Hand Jive”, Robert Johnson’s “Steady Rollin’ Man” , Elmore James’ “I Can’t Hold Out” oltre alla super hit da primo posto in chart ” I shot the sheriff” di Bob Marley.
Tra gli inediti mi piace molto “Let it Grow” con Yvonne Elliman la Maria Maddalena in Jesus Christ Superstar ai cori ma molto delicata trovo pure “Please Be With Me”, a dominare il tutto il tocco di Slowhand perché come disse il bassista, fondatore dei Pink Floyd: “Una persona non diventa Eric Clapton solo perché ha una chitarra Les Paul…
Non funziona così…Buon Ascolto!!!