Per quanto riguarda questa Estate la verità è una sola, se tu sei perplessa su dati certi ed oggettivi è un tuo problema. Ci sono decine di stazioni di montagna o di aperta campagna che dimostrano come l’Estate 2013 sia stata non solo sopra media clino, ma anche superiore alla media delle calde Estati 1998-2012
Visto che tu, come al solito quando si parla di GW tiri in ballo l’urbanizzazione (ma sei in buona compagnia, non ti preoccupare ) ti metto una foto eloquente che vale più di mille discorsi, tanto per restare in tema ghiacciai
Nell’alta Valle dell’Arc (Haute Maurienne), appena oltre il confine italo-francese delle Valli di Lanzo, si trova un bacino glaciale di grande interesse e facilmente raggiungibile con un paio d’ore di marcia da Bonneval sur Arc: il Cirque des Evettes, delimitato dalle pareti settentrionali dell’Uja di Ciamarella (3676 m) e dell’Albaron di Savoia (3638 m).
Il 30 agosto 2013 gli operatori della Società Meteorologica Italiana hanno eseguito un confronto fotografico del Glacier des Evettes, ripetendo uno scatto eseguito intorno al 1920 e recuperato dal fondo Agostino Ferrari (Istituto di Fotografia Alpina “Vittorio Sella”, Biella”).
Il Glacier des Evettes ripreso dall’omonimo rifugio (2590 m) nel 1920 e nel 2013.
La lingua valliva del ghiacciaio ben visibile nell’immagine del 1920, con tre evidenti morene mediane, oggi è completamente scomparsa, e la fronte si è ritirata oltre le soglie rocciose che chiudono il vallone. Significativa anche la perdita di spessore (talora decine di metri) dei lobi glaciali pensili sulle pareti settentrionali della Punta Chalanson (al centro) e dell’Albaron di Savoia (destra) (f. SMI – D. Cat Berro).
http://www.meteoforum.com/main.asp?FS=D&MN=2589219&Pg=1&FK=1000429735